Filippo Ceccarelli, la Repubblica 25/4/2012, 25 aprile 2012
LA SMENTITA DI BENNY HILL
Si dice che una smentita è una notizia data due volte, però è anche vero che ogni mancata smentita conferma una sconveniente verità. Bene, venerdì scorso Francesco Bei ha scritto che in un incontro sulla crescita economica tenutosi nella sede del Pdl a via dell´Umiltà Brunetta e La Russa hanno cominciato un battibecco che si è concluso quando «l´ex ministro della Difesa si è alzato e ha tirato due schiaffi sulla testa del collega». Dopo di che l´ex ministro della Funzione pubblica, legittimamente contrariato, senza proferire verbo ha raccolto le sue cose e se n´è andato. La scenetta, invero rimarchevole nella sua cruda plausibilità, non ha ricevuto né smentite né conferme da parte di alcuno, con il che è entrata di slancio nell´albo d´oro della realtà fattuale, sia pure senza la musichetta che accompagnava gli schiaffi in testa del compianto Benny Hill.