Luca D’Ammando, varie, 24 aprile 2012
APPUNTI PER VOCE ARANCIO DEL 25/4/2012
BANGLADESH La popolazione umana cresce fra i 75 e gli 80 milioni di persone all’anno. Come se al nostro Pianeta si aggiungesse un altro Bangladesh ogni due anni.
PREVISIONI Se dovesse restare invariata la nostra dipendenza attuale dalle energie fossili, che è circa dell’80%, secondo le proiezioni dell’Ocse, in quarant’anni aumenteranno del 50% le emissioni di Co2.
FORESTE Ogni anno sulla terra scompaiono 130 mila chilometri quadrati di foreste, una superficie pari all’intera Grecia.
AMAZZONIA In un ettaro di foresta amazzonica si trovano 370 specie di alberi, 5mila specie di piante e innumerevoli specie animali (dai pesci ai lepidotteri). Sono 107 le specie vegetali minacciate di estinzione, 54 di esse sono piante medicinali.
CARNE Per produrre mangimi, come soia e mais, si utilizza un terzo di tutta la terra coltivabile. Il Wwf ha calcolato che mangiare un chilo di carne inquina come percorrere in automobile 300 chilometri.
PATATA A Katerini (Grecia), Christos Kamenides, professore di marketing ha ideato il Movimento della patata. Un’associazione che bypassa intermediari e grossisti nella vendita dei prodotti alimentari facendo risparmiare alle famiglie fino 70% sulla spesa. Il sistema per ora funziona con le patate (25 tonnellate vendute a 534 famiglie) e con la carne (con un risparmio di almeno quattro euro al chilo). Gli studenti della facoltà di Salonicco stanno studiando il modo per estendere il sistema anche alla vendita di fagioli, riso e olio.
CONSIGLI I dieci consigli lanciati dalla campagna del Wwf “Salva-pianeta a tavola”, per aiutare concretamente la Terra:
1) Acquista prodotti locali. Secondo la Coldiretti, un chilo di arance importate dal Brasile brucia 5,5 kg di petrolio e libera 17,2 kg di Co2 in più di quelle siciliane;
2) Scegli i prodotti di stagione;
3) Diminuisci i consumi di carne, che contribuiscono all’inquinamento globale (ogni italiano ne mangia 87 chili all’anno);
4) Scegli i pesci giusti e non i più cari e pregiati (ne consumiamo 25,4 chili all’anno);
5) Privilegia i prodotti biologici che non richiedono l’uso di combustibili fossili e di pesticidi;
6) Riduci gli sprechi, mangiando tutto quello che hai acquistato; §7) Evita di comprare prodotti con troppi imballaggi;
8) Preferisci i cibi semplici della gastronomia italiana;
9) Bevi l’acqua del rubinetto;
10) Cerca di non usare cucine e forni elettrici che utilizzano molta energia.
TUTTO «Fino ai 16 anni sono stato vegetariano. Poi alla Coppa Davis 1998 sono entrato in una steakhouse con Marc Rosset e mi ha ordinato piccole porzioni di non so quanti tipi diversi di carne, li ho provati, alcuni mi sono piaciuti e ho cominciato a mangiarla. In Thailandia ho scoperto i frutti di mare e il pesce. Oggi, adoro italiano e giapponese, i miei rosti e fonduta svizzera. E mangio di tutto». (Roger Federer)
PICCOLI A ogni grado in più del nostro clima la taglia dei pesci si riduce dal 10 al 22%, quello degli invertebrati marini da 1% al 4%. Lo sostiene uno studio di due biologi dell’Università di Singapore, Jennifer Sheridan e David Bickf. L’aumento della temperatura e la maggiore quantità di Co2 secondo gli studiosi tendono a rimpicciolire anche piante e frutti.
VOLI Continental Airlines è la prima compagnia a volare con biocarburante ricavato da alghe, prodotta dalla californiana Solazyme. Un combustibile rinnovabile a basso impatto: riduce del 45% le emissioni di Co2.
BATTTERI Un team di scienziati californiani, guidati da Jemes Liao ha appena pubblicato su Scienze uno studio che rivela come sia possibile convertire l’anidride carbonica in biocarburante usando dei batteri (geneticamente modificati) e una carica elettrica. Il gruppo di Liao ha sviluppato questi batteri in modo che siano capaci di rimuovere il carbonio e l’ossigeno da una molecola prodotta con l’elettricità e usarli nella creazione di biofuel.
PNEUMATICI In Europa il 63% degli automobilisti viaggia con pneumatici a bassa pressione. I controlli di sicurezza sono stati eseguiti da Bridgestone su 46.000 automobili in undici Paesi dell’Ue nel 2011. Questa abitudine comporta una perdita annua di 3,1 miliardi di litri di carburante, pari a 5 miliardi di euro e a 7,4 milioni di tonnellate in più di emissioni superflue di CO2.
TAXI Londra si è appena dotata di una flotta di 15 taxi e cinque scooter all’idrogeno. Sono stati messi a disposizione dal progetto Hydrogen Transport European Cities che punta a ridurre le emissioni attraverso le introduzioni di nuovi veicoli che non utilizzano benzina.
DIMENTICATI Nell’ultimo anno sugli autobus di Londra sono stati dimenticati: 26 mila borse, 24 mila libri, 14 mila cellulari e 6.500 ombrelli. Ma anche tre maschere antigas, tre spade da samurai e una bara. Sui taxi, invece, sono andati persi un televisore al plasma e un sacchetto pieno di diamanti per 40 mila sterline.
TUK-TUK A Parigi esistono i tuk-tuk, motocarri elettrici adibiti a servizio taxi, non inquinano e sono gratuiti. Si finanziano con gli sponsor.
CONTRARIO Carlo Ancelotti, che allena il Paris Saint-Germain, a Parigi s’è portato il suo macchinone inglese con il volante a destra: «Basta fare il contrario di quello che facevo a Londra».
DICOTOMIE «Il mondo si divide in due. Ci sono quelli che amano i gatti, Londra e l’Inter. E quelli cui piacciono i cani, Parigi e la Juventus» (Beppe Severgnini).