Alessio Ribaudo, Corriere della Sera 23/04/2012, 23 aprile 2012
DA OGGI GUIDANO I 17ENNI. SOLO SE ACCOMPAGNATI — A 17
anni in auto con papà. Al volante. Da oggi è possibile in Italia la cosiddetta «guida accompagnata» grazie alla riforma dell’articolo 115 del codice della Strada. Potranno guidare solo i diciassettenni che già hanno conseguito la patente A1 (quella per i motocicli), che avranno accanto una persona di massimo 60 anni, con licenza di guida B da almeno dieci anni e che non abbia subito la revoca negli ultimi cinque anni. I genitori che intendono concedere quest’opportunità ai propri figli devono rivolgersi alla Motorizzazione, pagare due bollettini (da 29,24 euro e 9 euro) e ottenere una ricevuta che consente di iscriverli a un corso di formazione presso un’autoscuola. Esiste un limite alle auto guidabili. Il rapporto potenza/tara non deve superare 55 kW/tonnellate, la potenza massima di 70 kW e il mezzo deve essere avere in vista la scritta «Ga». «Siamo favorevoli a questo provvedimento — spiega Giordano Biserni, presidente dell’Associazione sostenitori polizia stradale — perché così arriveranno dei ragazzi più preparati quando, maggiorenni, potranno circolare da soli». Favorevole anche Siegfrid Stohr, ex pilota di Formula1 e uno dei primi a creare una scuola di guida sicura in Italia: «È utile tutto ciò che fa maturare al guidatore esperienza».
Alessio Ribaudo