Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  aprile 23 Lunedì calendario

NISSAN LEAF, PER VOCE ARANCIO


Il 1° aprile è iniziata la commercializzazione italiana della Nissan Leaf, l’automobile di serie 100% elettrica, ed è partita la consegna delle prime vetture ai clienti che avevano effettuato un pre-order. Il colosso giapponese è tra i primi a contribuire in modo concreto ad una mobilità ecosostenibile.
Successo. Le Nissan Leaf vendute nel mondo sono già 26mila, principalmente negli Stati Uniti e in Giappone.
Ricarica/1. La ricarica può avvenire tramite rete elettrica domestica, in garage o in giardino, o per strada, grazie ai punti di ricarica che stanno sorgendo nei principali centri urbani. Con una ricarica normale, per cui sono necessarie 12 ore, è possibile percorrere 175 Km. Questo è possibile grazie alle nuove batterie laminate agli ioni di litio, capaci di immagazzinare il doppio dell’energia rispetto alle normali batterie agli ioni di litio e sprigionare una potenza una volta e mezzo superiore.
Ricarica/2. Ricaricando la Leaf alle colonnine di carica rapida (con corrente continua a 400 V) è possibile ottenere l’80% dell’autonomia in 30 minuti. Queste speciali colonnine sono presenti in tutti i concessionari Nissan e il loro numero è in crescita in molte città italiane.
Espansione. L’obbiettivo del colosso nipponico è quello di vendere in Italia nel 2012 almeno 270 Leaf. L’auto, oggi prodotta in Giappone, sarà costruita a partire dal 2013 anche in Europa, nella cittadina inglese di Sunderland.
Amica del vento. Per ridurre i consumi l’attenzione degli ingegneri giapponesi non è ricaduta solo sul propulsore della vettura. Grande considerazione è stata data infatti alla componente aerodinamica. Per questo la carrozzeria della Leaf ha una linea pulita che riduce il coefficiente di resistenza aerodinamica grazie ad un frontale basso, fiancate alte, grandi spoiler e fari anteriori a Led che deviano il flusso d’aria sopra gli specchietti laterali. Questi accorgimenti non portano vantaggi solo in termini d’attrito, ma anche di silenziosità alle alte velocità.
PRIMA. La prima Nissan Leaf “italiana” è stata regalata dall’azienda nipponica al comune di Firenze lo scorso 10 gennaio: «Il nostro obiettivo è di valorizzare sempre di più le auto elettriche e vogliamo fare di Firenze la capitale della sostenibilità» (Matteo Renzi, sindaco di Firenze).
Dati tecnici. L’auto è omologata per cinque persone. Il motore sprigiona 80 kW di potenza (108 CV) con 280 Nm di coppia e può raggiungere una velocità massima di 145 Km/h.
Tecnologia da Formula1. La Nissan Leaf dispone di un dispositivo di assorbimento dell’energia cinetica, in questo modo ogni frenata contribuisce alla ricarica della batteria. Tale congegno, chiamato Kers, deriva da quello introdotto in Formula 1 nella stagione 2009.
Ricarica sprint. Per quanto riguarda la ricarica casalinga, Nissan consiglia l’installazione di un’unità di ricarica domestica dedicata, ovvero un sistema di ricarica a 16 ampere. Questo sistema, più potente rispetto ai 10 ampere della rete di casa, consente una ricarica completa in sole 8 ore. Per il montaggio dell’unità dedicata è necessario rivolgersi al proprio operatore di energia elettrica.
Premiata. La Nissan Leaf ha vinto i premi come European e World Car of the Year 2011.
Sicura. La vettura elettrica della Nissan offre grandissima sicurezza al pilota e ai passeggeri; ha ottenuto infatti 5 stelle, la valutazione massima nei test Euro Ncap – European New Car Assessment Programme.
Prezzo. La Leaf è in vendita a partire da 38.500 euro. La Nissan offre una garanzia di 3 anni o 100mila chilometri e di 5 anni o 100mila chilometri per le componenti elettriche (batteria, motore, inverter, caricatore, …), nonché l’assistenza stradale.
Risparmio. Sfortunatamente l’Italia è tra i pochi paesi europei a non concedere incentivi per l’acquisto di auto elettriche. Un notevole risparmio si può ottenere grazie alla riduzione dei costi di esercizio e dall’esenzione dal bollo per 5 anni. Inoltre i veicoli elettrici possono entrare nelle zone a traffico limitato e non devono pagare i parcheggi con le strisce blu. Secondo Nissan, guidando una Leaf si possono risparmiare circa 1.500 euro l’anno rispetto ad una equivalente auto a benzina/diesel.
Confronto. Percorrere 160 Km con un’auto tradizionale costa circa 8 euro. Con Nissan Leaf questa spesa si riduce a soli 2 euro.
Non solo vendita. La Nissan sta portando avanti un piano di agevolazioni per gli acquirenti della vettura 100% elettrica. È possibile acquistare la Leaf con la cosiddetta Proposta Nissan che prevede la sostituzione del veicolo ogni 2-3 anni (durata a scelta del cliente) e stabilisce in precedenza il valore del mezzo allo scadere del contratto. Inoltre la casa nipponica sta stringendo accordi con i principali gestori energetici per offrire ai suoi clienti un pacchetto energia a partire da 25 euro al mese.
Nata per la città. I fattori che determino l’effettiva autonomia della vettura sono: stile di guida, velocità, funzionamento dell’aria condizionata (calda o fredda che sia) e l’ambiente di guida. Per fugare ogni dubbio, il display del cruscotto indica se si sta tenendo uno stile di guida economico o dispendioso.
Scegli la guida. Sul pomello della trasmissione è possibile scegliere la modalità di funzionamento: Drive ed EcoDrive. Nel primo caso l’auto è rapida e scattante e mostra al semaforo tutta la coppia di cui dispone un motore elettrico, nel secondo la potenza del motore è limitata per offrire una maggiore autonomia.
Accessori. Tra gli accessori acquistabili a parte, il più curioso è sicuramente uno spoiler dotato di pannello solare per la ricarica dei servizi di bordo.
L’auto Eco per eccellenza. È costituita al 95% da materiali riciclabili e l’alimentazione elettrica offre zero emissioni e nessun rumore. Inoltre per il 20% è costituita da materiali riciclati; per lo più bottiglie, vecchi paraurti e sedili.