Emiliano Coraretti, il venerdì 20/4/2012, 20 aprile 2012
CON CATULLO E PASOLINI LE BOMBONIERE ORA HANNO PIÙ POESIA
Ci sono quelle ecologiche, confezionate con materiale riciclato. Quelle solidali, con cui si può sostenere un’oasi del Wwf o finanziare un ospedale di Emergency. E quelle low cost, magari fatte a mano dai futuri sposi o dalle loro mamme. In un Paese dove ci si sposa sempre meno (secondo i dati Istat, nel 2009-2010 in Italia i matrimoni sono calati del 6 per cento rispetto al biennio precedente) e dove il costo medio per mettere in piedi una cerimonia è intorno ai 27 mila euro (fonte Adoc), la spesa per le bomboniere, sempre secondo l’Associazione per la difesa dei consumatori, è in torno ai 1.750 euro. Tanti soldi impiegati ancora soprattutto nell’acquisto di ninnoli e soprammobili che spesso finiranno chiusi in un cassetto e dimenticati. Ora c’è però anche un’altra possibilità. La piccola casa editrice milanese Xenion permette infatti di trasformare in bomboniere testi di William Shakespeare, Emily Dickinson e Pier Paolo Pasolini. «Negli ultimi anni» dice il direttore della Xenion Nicolas Moureaux «ho conosciuto molte persone che avrebbero volentieri evitato di offrire agli invitati la solita zuccheriera. Così, ci siamo inventati i libri-bomboniera, antologie che raccolgono circa sessanta poesie, scelte tra quelle dei più grandi autori della letteratura di ogni tempo, da Catullo a Walt Whitman». La selezione dei versi è stata fatta dallo scrittore Nicola Gardini. E l’autore di Le parole perdute di Amelia Lynd (Feltrinelli, pp. 235, euro 16) non ha pensato solamente agli invitati dei futuri sposi, ma ha creato tre raccolte diverse: una per il matrimonio (Canto d’amore), una per il battesimo (Canto del mattino) e una per tutti i momenti in cui si celebra un passaggio fondamentale della vita, la laurea come il pensionamento (Il mondo davanti agli occhi). «Ogni antologia, inoltre, è personalizzabile» spiega Moureaux». «Il nostro cliente, infatti, può scegliere tra sei tipi di inversi di confezione: dal più economico, con in copertina il nome degli sposi e il luogo della cerimonia, fino ad arrivare a uno rilegato a mano con dentro delle immagini». L’involucro può così cambiare e il costo va da un minimo di dieci a un massimo di 25 euro per copia. Sul contenuto dei libri invece non c’è possibilità di scelta: «Le nostre bomboniere sono dei libri veri e propri, chi li acquista» conclude Moureaux «si porta dietro anche i nostri gusti letterari. E quelli, davvero, non li mettiamo in vendita».
Emiliano Coraretti