Francesco Arcucci, ItaliaOggi 18/4/2012, 18 aprile 2012
Anche i contribuenti tedeschi non sono in grado di rimborsare il debito pubblico della Germania – Molti si sono meravigliati della risalita dello spread fra i Btp italiani e i Bund tedeschi, in pochi giorni, da 270 punti a quasi 400, perché non hanno capito che la finanza pubblica è patologica per sua stessa natura
Anche i contribuenti tedeschi non sono in grado di rimborsare il debito pubblico della Germania – Molti si sono meravigliati della risalita dello spread fra i Btp italiani e i Bund tedeschi, in pochi giorni, da 270 punti a quasi 400, perché non hanno capito che la finanza pubblica è patologica per sua stessa natura. Non prevede il pagamento né del capitale, né degli interessi ( se non per la quota molto infrequente di avanzo primario). Il debito pubblico cresce per sua natura in modo esponenziale, ed è per questo che è giusto confrontarlo con il Pil nominale (tasso di crescita reale + inflazione) , che, in condizioni normali, cresce anch’esso in modo esponenziale. Ma ciò non toglie che il settore pubblica amministrazione sia destinato a finanziare i vecchi debiti e gli interessi con nuovi e maggiori debiti, per cui è sempre a rischio di insolvenza. Le banche centrali furono create storicamente proprio per questo: per finanziare illimitatamente il settore pubblico nel caso gli investitori privati e istituzionali non lo facessero in misura sufficiente. Quando fu creata la Bce ci si dimenticò di questa importantissima circostanza e si mandarono allo sbaraglio le finanze pubbliche dei paesi Eurolandia, condannandole a restare sempre sull’orlo del fallimento, comprese quelle tedesche. Infatti, se il contagio si diffondesse, anche i titoli tedeschi necessari al rinnovo del debito pubblico e al pagamento degli interessi della Germania potrebbero essere sgraditi a vantaggio, ad esempio, di quelli americani, dove la Banca per il finanziamento illimitato della pubblica amministrazione si chiama Federal Reserve. Ecco perché o la Bce sarà dotata degli stessi poteri della Fed, oppure il problema della fragilità della finanza pubblica dei paesi di Eurolandia non finirà mai. Da qui nessuna meraviglia che lo spread Btp/Bund abbia ripreso a crescere dopo qualche entusiasmo da parte di chi capisce ben poco di finanza pubblica. Si dirà che la gente in Germania è contraria a consentire il finanziamento delle pubbliche amministrazioni dei paesi di Eurolandia da parte della Banca Centrale Europea. Infatti, i tedeschi sono convinti che in tal modo vi sia il pericolo che chi paga le tasse in Germania contribuisca a sanare la finanza pubblica italiana, spagnola o greca. In realtà, nemmeno la Germania è in grado di rimborsare il suo debito pubblico con i soldi dei contribuenti. L’idea quindi che i ricchi paesi del Nord rischino di finanziare le cicale del Sud è sbagliata. Il fatto che l’idea sia diffusa non la rende per questo maggiormente vera.