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 2012  aprile 14 Sabato calendario

Periscopio Bisogna cominciare a lavorare presto. Sì anche ai lavoretti a partire dai 14 anni quando si può anche lavorare gratis

Periscopio Bisogna cominciare a lavorare presto. Sì anche ai lavoretti a partire dai 14 anni quando si può anche lavorare gratis. Ciò che conta è abituarsi da subito a fare bene quello che si fa, fossero anche le fotocopie. Renato Pagliaro, presidente di Mediobanca agli studenti del liceo Carducci di Milano. Il governo decide e i partiti hanno potere di peto. Vincino. Il Foglio. Bisogna finanziare i partiti per evitare che solo i ricchi o i ladri facciano politica? E tutti risero. Jena. la Stampa. Se il referendum del 1993 che vietava il finanziamento dei partiti, non fosse stato aggirato con una legge truffa sui rimborsi elettorali, il discredito non sarebbe stato così devastante. Ferruccio De Bortoli. Corsera. Siamo alla post Babele. Tutti parlano la stessa lingua e nessuno ascolta. Altan: «Donne nude» Longanesi. I partiti non si preoccupano, tanto hanno il vitalizio. L’economia non si preoccupa, tanto ci pensa Moody’s. Non si preoccupa nemmeno la Bocconi, che si vuole di più? Massimo Bucchi, il venerdì. Mio figlio Renzo ha fatto bene a dimettersi dalla Regione Lombardia, erano due mesi che mi diceva che era stufo di stare lì. Umberto Bossi. Adnkronos. «Tre valori in cui credi» chiede Daria Bignardi a Renzo Bossi. «Beh, l’onestà, sicuramente? Poi...No, perché l’onestà credo che sia uno dei valori più importanti». «Poi?». «Non saprei?». «Sono valori tuoi?». «L’onestà prima di tutto, essere onesti, oggi, in questo mondo?». Invasioni Barbariche. Nella vita penso si debba provare tutto tranne due cose: i culattoni e la droga. Renzo Bossi. Vanity Fair. «Il Mezzogiorno doveva puntare sul turismo anche se sulla stato degli alberghi, giù, c’è tanto da fare». «Lei c’è mai stato?». «Mai sceso a Sud di Roma». Renzo Bossi, Vanity Fair. Renzo (Bossi, ndr) è la fotocopia del papà. Se lo facciamo crescere, avremo un ottimo cavallo da corsa. Roberto Calderoli. Corsera. La Lega, prima che un partito, è un modo di essere, quindi è naturale che un padre voglia trasmettere i propri valori ai figli. Conosco bene i figli di Bossi, quello più grande (Renzo ndr) è un ragazzo eccezionale. Roberto Castelli. la Padania. I fedelissimi incoronano il principe: giusto così, buon sangue non mente. Titolo dedicato a Renzo Bossi, di Libero. La politica assomiglia al circo col suo alternarsi di domatori e di clowns, di acrobati e di giocolieri. Lo spettacolo del circo infatti è quello che più si avvicina alle apparenze, non alla sostanza, della politica. La sostanza della politica è la stessa della guerra. Guglielmo Zucconi: «La paga del deputato». Rusconi. Un popolo che è stato per sedici secoli incudine, non può, in pochi anni, improvvisamente, diventare martello. Italo Balbo. Roberto Gervaso: «Italiani, pecore anarchiche», Mondadori. Sgomberate il Pirellone! Prima il capitano, come ormai si usa. Vignetta di Sergio Staino, Repubblica. Il programma tv che non digerisco? Sono indeciso fra Santoro e quello di Ballarò, come si chiama. Ah, Giovani Floris, sì. Non capisco se sorride perchè è contento o perchè ha una paresi. Bada, non c’entra la politica. E’ la sua spocchia a indispormi. Gigi Vesigna, già direttore di Sorrisi e canzoni tv. La signora Canizza tendeva a mettere su pancia. Pancetta, la chiamva lei. A mezzogiorno perciò, dopo essersi sorbita la Tisana Frattigna alle erbe dimagranti, la cui pubblicità imperversava sulle pagine del settimanale «Pro famiglia», per non subire il ricatto del marito che mangiava voracemente, da buona moglie sedeva davanti a lui, ma leggeva il giornale, così da essere presente ma non vedente. Andrea Vitali: «Galeotto fu il collier». Garzanti. Gli psichiatri sono molto efficaci. Io, prima, pisciavo a letto e me ne vergognavo. Sono andato da uno psichiatra che mi ha guarito. Adesso piscio ancora a letto ma ne sono fiero. Coluche: «Pensèes et anecdotes». (Le Cherche Midi).