Corriere della Sera 16/04/2012, 16 aprile 2012
DALLE INSOLVENZE BUONI AFFARI PER LE AGENZIE DI RECUPERO - È
boom per i casi di insolvenza, grandi e piccoli debiti, fino alle bollette della luce e del gas. La tenaglia della crisi si fa sentire. Aumentano così i contenziosi e i pignoramenti, mentre le agenzie di recupero crediti continuano a fare buoni affari. I bilanci delle prime dieci società italiane specializzate nel settore, consultati dall’Adnkronos, indicano in quasi 150 milioni di euro i ricavi da recupero crediti nel 2011. Il fatturato conferma il deciso trend di crescita del mercato di questi ultimi anni, anche se il numero delle imprese è calato, da 1708 del 2010 a 1541 del 2011. L’importo affidato alle società specializzate ha sfiorato i 20 miliardi nel 2008 ed è cresciuto di altri 10 miliardi nel 2009 e nel 2010, arrivando alla soglia dei 40. Il fenomeno, per altro, non è solo italiano ma mondiale. Secondo un nuovo rapporto pubblicato dalla Association of Credit and Professionals Collection (ACA), le agenzie di recupero crediti americane hanno recuperato 55 miliardi di dollari in debiti nei confronti dei creditori nel corso del 2010. Il rischio d’impresa delle società, che acquistano già i crediti ad un prezzo inferiore al loro valore, è tutto nell’incasso effettivo delle somme prese in carico, che diventa sempre più difficile.