Marco Moussanet, Nòva24 15/4/2012, 15 aprile 2012
PIÙ ACQUA? BASTA TRASPORTARE GLI ICEBERG NEL MEDITERRANEO
Trasportare gli iceberg verso le coste dei Paesi più secchi per utilizzarne l’acqua dolce. Lo scienziato francese Georges Mougin da 40 anni lavora al progetto Icedream e sta raccogliendo i fondi (7 milioni) per realizzare la prima sperimentazione concreta nella primavera 2013 grazie al lavoro degli ingegneri di Dassault Systèmes, esperti in modellizzazione e simulazione in 3D. Guidato da un rimorchiatore che sfrutta le correnti, un iceberg da 10 milioni di tonnellate verrebbe "accompagnato" da Terranova alle Isole Canarie. Con una serie di accorgimenti tecnici che ne limitano lo scioglimento, al suo arrivo - dopo 141 giorni di "navigazione" - l’iceberg rappresenterebbe ancora un serbatoio di acqua dolce di circa 7 milioni di tonnellate. Quanto basta per soddisfare le esigenze di 35mila persone per un anno.