Paolo Siepi, ItaliaOggi 13/4/2012, 13 aprile 2012
Periscopio – Il Pd è disposto a tutto per catturare i voti leghisti, persino a ricambiare nome: «Razzisti democratici»
Periscopio – Il Pd è disposto a tutto per catturare i voti leghisti, persino a ricambiare nome: «Razzisti democratici». Jena. La Stampa. Sarebbe opportuno che i presidenti della camera e del senato chiedessero al governo di concordare un decreto legge da approvare in fretta sui rimborsi elettorali. Per dimostrare che i partiti sanno guardarsi allo specchio. Conservano il senso della responsabilità nazionale e sapranno contrastare al meglio la deriva dell’antipolitica che si nutre di scandali e di microinteressi. E che conosce un solo antidoto: il buon esempio. Ferruccio de Bortoli. Corsera. Abbiamo lavorato a vent’anni di berlusconismo per farci poi comandare, alla fine, dalle tessere di Cicchitto e La Russa. Giancarlo Galan, Pdl. Corsera. Da Londra, che questa estate, nel parco di Standford, ospiterà la prossima Olimpiade, trapela la notizia del primo record mondiale: uno sforamento di cinque volte il preventivo di spesa. Umberto Silva. Il Foglio. Benché io fossi balilla tesserato, com’era d’obbligo allora nella scuola, mio padre non aveva voluto comprarmi la divisa da balilla cosicché io ero escluso dalla sfilata, il momento più bello, quando gli altri cantavano: «L’occhio del Duce brilla / fisso sui balilla» e io immaginavo un occhio immenso e gonfio come un dirigibile, che navigava a mezz’aria, precedendo il manipolo marciante. Guglielmo Zucconi: La paga del deputato. Rusconi. Sorrisi e Canzoni tv, negli anni 80, aveva 14 milioni di lettori, più dei voti che raccoglieva la Dc. Contavamo come un partito politico senza far politica. Gigi Vesigna, già direttore di Sorrisi e Canzoni tv. Il Giornale. La donna veniva dal forno del Panozzi, circonfusa di un profumo di pane che metteva appetito. Andrea Vitali: Galeotto fu il collier. Garzanti. Una prestazione data di malavoglia è destinata a durare poco, perché quel posto di lavoro lo perderete. Renato Pagliaro, presidente di Mediobanca agli studenti del liceo Carducci di Milano. A Tokio il premier si dimette tra le lacrime. Se fosse successo a Berlusconi, chissà che casino con il cerone. Daniele Vergassola: Panta Rai - La notizia scorre. Feltrinelli. Ho l’abitudine di vuotare il bicchiere d’un sorso. Colpa della zia Gianna che, quand’ero bambino, mi ha allargato il buco del biberon. Pordenone Montanari, pittore, venerdì. All’italiano medio è caduto l’Impero romano, gli sono sfuggiti, per mancanza di fondi, Rinascimento e Barocco, ha visto operare Cirino Pomicino, come può credere nel cambiamento? Massimo Bucchi, il venerdì. Un carabiniere fra due amici borghesi sembra un carabiniere arrestato. Achille Campanile: Cantilena all’angolo della strada. Bur. I cittadini israeliani vivono una media di 80 anni, come nella placida e welferizzata Norvegia; nessun altro paese industrializzato oggi fa meglio di Israele, paese pur privo di risorse naturali e con una popolazione che è la metà di quella del Belgio; Israele è leader al mondo fra i Paesi che quotano il maggior numero di compagnie al Nasdaq (un numero che supera quello di tutte le imprese del continente europeo messe assieme); lo Stato ebraico ha la maggiore concentrazione pro capite al mondo di pubblicazioni scientifiche e Phd universitari. Dan Senor e Saul Singer. Laboratorio Israele. Mondadori. Prudente: Non voglio farmi accusare di modestie sessuali. Non diamo l’alito ad alcune situazioni. Patrizio Capuzzo: Stupidario. Il mio grattacielo The Shard, a Londra, di 310 metri di altezza, è il più alto in Europa. Ed è anche una città verticale aperta a tutti 24 ore su 24 al giorno, che accarezza le nuvole, sparisce nel cielo, si smaterializza, riflettendo nelle vetrate i colori e gli umori della capitale inglese. Renzo Piano, architetto. La Stampa. L’uomo, un pigro che non sa star fermo. Roberto Gervaso. Il Messaggero.