Marcello Veneziani , il Giornale 8/4/2012, 8 aprile 2012
Uova marce sulle colombe in fuga - È vero, soffre sempre chi più crede. In ogni campo, perfino in quello sportivo
Uova marce sulle colombe in fuga - È vero, soffre sempre chi più crede. In ogni campo, perfino in quello sportivo. Pensate a questa settimana santa: cosa devono aver sofferto i fedeli della Lega vedendo il malaffare in casa loro. Cosa devono aver patito i tifosi del Bari, e non solo, vedendo come veniva svenduta dai loro calciatori e dai loro capiclan la passione della loro vita. Pensate come devono soffrire gli idealisti, di destra e di sinistra, a vedere la fine disonesta dei finanziamenti pubblici e delle donazioni private alla Causa. E pensate come devono soffrire i devoti veri a vedere la situazione «drammatica »della Chiesa,come l’ha definita il giovedì santo lo stesso Papa, e il collasso della fede e delle vocazioni, mentre vengono allo scoperto corrotti, viziosi e contestatori in tonaca. È andata meglio per i cinici e per i miscredenti che per tutte le colombe in buona fede. Questo è l’effetto peggiore di quest’ondata di malaffare che sta sporcando tutto; non il danno economico, pur rilevante, non i reati commessi, pur notevoli, e nemmeno la sconfitta della loro parte. Il danno peggiore, che ricade su tutti, è questa istigazione a non credere più in niente, a non fidarsi di nessuno, a disperare di ogni idea, fede, passione, leader perché sotto sotto c’è l’inganno. Pagheremo cento volte di più quel danno e quel disgusto, lo pagheremo nel tempo, nell’animo, nella qualità sociale, nei rapporti umani, nei ricordi e nelle aspettative, nelle nuove generazioni di coetanei del Trota e fratelli minori. Che Pasqua, piovono uova marce sulle colombe ferite in fuga.