Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

ACCUMULARE Il digital hoarder, l’accumulatore digitale. Ammassa email, messaggi di testo, foto, giochi, documenti, brani musicali, video familiari e altri scaricati dal web. Secondo il Wall Street Journal è un fenomeno ossessivo-compulsivo che interessa il 5% della popolazione americana.

FILM Nel 2012 saranno visti in streaming in tutto il mondo circa 3,4 miliardi di film, mentre saranno 2,4 miliardi i movies su supporti multimediali, come dvd e blu-Ray. Il calcolo è stato fatto da Screen Digest IHS, società di ricerca inglese che si occupa dell’industria dei media, considerando solo il mercato dello streaming legale.

STREAMING Netflix, Hulu e Amazon Prime forniscono un servizio di instant streaming con migliaia di film e trasmissioni tv al prezzo di circa 80 dollari l’anno.

CENTESIMINI Un utente internet statunitense paga in media 51 centesimi per un film in streaming online, contro una spesa di 4,72 dollari per un dvd.

SVEGLIO «Ammetto, vado poco al cinema e spesso mi addormento davanti alla tv quando metto un dvd per i miei figli. Ma qualche volta sto sveglio e qualcosa vedo» (Robert De Niro).

VHS/1 Il primo Vhs, messo in commercio nel 1979.

VHS/2 Dieci anni fa in Italia erano state vendute 695 mila videocassette vhs e 3,6 milioni dvd.

ATTRICI Helen Mirren, premio Oscar 2006, ha comprato un’antica masseria a Tigiano, nel Salento, e l’ha riadattata secondo criteri ecosostenibili: è alimentata a energia fotovoltaica e geotermica.

PESCHERIA Gérard Depardieu, che ha comprato alcuni negozi in crisi del suo quartiere, nel VI arrondissement, a Parigi. Ultimo acquisto: la pescheria “Mobi Dick”; prima anche una brasserie, un bar storico e un negozio di parrucchiera.

MAMME Cinemamme, il progetto realizzato a Padova per le neo mamme. Proiezioni a misura di bebè con luci soffuse, volume ridotto e fasciatoio a portata di mano, seguite da incontri con psicoterapeuti infantili.

FOTO In America, nel 2011, il 37% delle foto digitali è stato scattato con un telefonino.

MUSICA O-zone, lo studio di registrazione dei Litfiba, nelle colline del Chianti, è alimentato con pannelli solari che produco fino a 6 kilowatt nei giorni di luce. Durante i concerti non usano effetti speciali «solo il giusto senza esagerare» sostiene Piero Pelù: «Noi chiamiamo questo modo di suonare dal vivo “maxiclub” ovvero una dimensione in cui non ci sono megaschermi ed effettacci da circo». Hanno pure provato a sostituire le luci con lampade a led ma non sempre riescono a soddisfare i bisogni di un concerto rock: «Per il resto – aggiunge Ghigo – solo energia umana».

POPSTAR La rivista Usa Billboard ha stilato la classifica dei guadagni delle popstar (al netto delle spese organizzative, per incidere i dischi e allestire gli spettacoli dal vivo). La top ten (in dollari): 1. Taylor Swift (35.720.000); 2. U2 (32.116.000); 3. Kenny Chesney (29.838.000); 4. Lady Gaga (25.353.000); 5. Lil Wayne (23.178.000); 6. Sade (16.380.000); 7. Bon Jovi (15.835.000); 8. Céline Dion (14.261.000); 9. Jason Aldean (13.400.000); 10. Adele (13.081.000).

CUFFIE Lil Wayne, rapper di New Orleans, che ha acquistato le Beats, le cuffie più care del mondo. Costo: 1 milione di dollari. Hanno due grandi auricolari tempestati di diamanti.

ROMANZI Scrive il Wall Street Journal che il 40% dei romanzi erotici negli Stati Uniti viene pubblicato ormai solo in versione digitale. Lettrici principali le donne.

ZHANG Tra i dieci artisti più quotati nelle aste del 2011 sei sono cinesi. Il più richiesto è stato Zhang Daqian, che ha incassato un totale di 550 milioni di dollari.

OZIO «Lo ammetto, ho difficoltà a stare fermo, quando finisco una cosa penso: finalmente ora posso dormire e poi, invece, ricomincio. Vivo come se le mie giornate fossero di 30 ore. Vengo da Padova, da una famiglia di operai con tre figli e sono cresciuto con la regola che se non lavori non mangi. Non è facile quando vedi i tuoi amici che si divertono mentre tu fatichi. Forse per questo non riesco a concepire l’ozio» (Maurizio Cattelan).

AQUILA L’Aquila sul pino, dipinto a inchiostro dell’artista cinese Qi Baishi. Con i suoi 57,2 milioni di dollari, è stata l’opera d’arte più pagata all’asta lo scorso anno.

CAPRICCIO A Londra da Sotheby’s la «Single Owner Sale», l’asta della collezione di Giovanni e Gabriella Barilla, ha incassato 4,5 milioni di sterline (5,5 milioni di euro circa) contro una previsione di 3 milioni. Top price: Capriccio con classiche rovine romane di Sebastiano e Marco Ricci, stimato 120-180 mila sterline e battuto a 349.250 sterline.

PESCI L’artista americano David Edgar ad esempio concilia l’arte con l’etica eco-friendly e ha dato vita a Plastiquarium: una collezione di pesci tropicali creati unendo vari pezzi di plastica riciclata colorata. Sul sito www.plastiquarium.com è disponibile un elenco delle creazioni dell’artista acquistabili a partire dal prezzo minimo di 25 dollari fino ad un massimo di 1.250 dollari, a seconda delle dimensioni e della specie desiderata.