varie, 23 marzo 2012
Stefano Rossi, 27 anni. Di Felino (Parma), la notte del 28 marzo 2006, arrabbiato con la studentessa Maria Virginia Fereoli, 17 anni, che l’aveva respinto, con una scusa la attirò nel parco, la strangolò, la accoltellò 470 volte in tutto il corpo lasciandole poi la lama conficcata nel cuore e infine le coprì la faccia di sputi
Stefano Rossi, 27 anni. Di Felino (Parma), la notte del 28 marzo 2006, arrabbiato con la studentessa Maria Virginia Fereoli, 17 anni, che l’aveva respinto, con una scusa la attirò nel parco, la strangolò, la accoltellò 470 volte in tutto il corpo lasciandole poi la lama conficcata nel cuore e infine le coprì la faccia di sputi. Quindi alla stazione di Parma salì sul taxi Andrea Salvarani, 51 anni, e per rubargli l’auto gli sparò nella fronte con la pistola che aveva comprato per uso sportivo. Detenuto da allora nel carcere di Burla, definitivamente condannato nel 2011, dalla Cassazione, all’ergastolo con isolamento diurno di due anni, l’altro giorno si ammazzò inalando il gas della bomboletta che usava per cucinare. Mattinata di martedì 23 marzo nel carcere di Parma.