Silvio Buzzanca, la Repubblica 20/3/2012, 20 marzo 2012
Redditi, Berlusconi sempre più ricco Scajola risulta senza proprietà – ROMA - Il più ricco fra i parlamentari è sempre lui: Silvio Berlusconi
Redditi, Berlusconi sempre più ricco Scajola risulta senza proprietà – ROMA - Il più ricco fra i parlamentari è sempre lui: Silvio Berlusconi. Mario Monti, invece, è il senatore più facoltoso con 1 milione 513 mila euro dichiarati. Chi invece non ha case, né di fronte al Colosseo né altrove, chi non possiede posti barca sulle coste liguri, chi non ha nulla è l´ex ministro Claudio Scajola. Il deputato ligure, infatti, si limitare a dichiarare un reddito imponibile di 196 mila 383 euro. Case e ormeggi sono infatti intestati a figlia e moglie. Si possono comunque spulciare e controllare i redditi del 2010 resi pubblici ieri, ma non c´è proprio partita. Vince e stravince il Cavaliere che dichiara 48 milioni 180 mila 792 euro di reddito imponibile. Tanti soldi, tanti euro e pure in crescita rispetto al 2009, più 20 cento, quando l´ex presidente del Consiglio aveva dichiarato solo 40 milioni 897 mila 004 euro. Un bel salto in avanti di 7 milioni 283 mila 788 euro che dimostrano come dalle sue parti la crisi non morde poi tanto. Novità quasi zero invece nel patrimonio immobiliare dove la novità è la casa in quel di Lampedusa (acquistata come a suo tempo promesso). Impressionante comunque la differenza fra il Berlusconi primo della graduatoria e l´ultimo dei deputati, posizione occupata dall´onorevole leghista Eraldo Isidori, elettrauto con un reddito pari a 25 mila 982 euro. Subito dopo c´è Luigi Muro, iscritto al gruppo di Futuro e Libertà che dichiara appena 26.027 euro. Un poco di più, ma veramente poco, guadagna l´onorevole Roberto Marmo, iscritto al gruppo del Pdl. Due abitanti di Montecitorio con redditi "normali". Ma dietro c´è una spiegazione: Isidori Muro e Marmo sono subentrati, hanno preso da poco il posto di altri colleghi. Risalendo verso la top ten della graduatoria troviamo che il secondo posto in classifica alla Camera se lo aggiudica il pidiellino Amato Berardi, deputato della Circoscrizione America settentrionale. Eletto all´estero, quindi. E così la sua dichiarazione parla di un reddito di 4 milioni settanta dollari che convertiti nella nostra moneta fanno 3 milioni 92 mila 105. La massa dei dati resi pubblici si può leggere comunque in mille modi. Per esempio si può notare come i primi dieci siano, o erano, tutti del Pdl. Terzo, per esempio, è Antonio Angelucci, cliniche e dintorni, con un milione 769 mila 455 euro. Bella somma, ma quasi una miseria rispetto ai 6 milioni 180 mila 699 euro dell´anno prima. Poi arriva la batteria degli avvocati: il pugliese Donato Bruno, 1 milione 751 mila 936 euro; seguono i finiani Giulia Bongiorno, 1 milione 720 mila 936 euro, e Giuseppe Consolo con 1 milione 630 mila 674 euro. I due di Fli superano una coppia ormai celebre: Maurizio Paniz, 1 milione 482 mila 270 euro, e Niccolò Ghedini che scende sotto la fatidica soglia del milione e si ferma a 993 mila 901 euro. Il nono e decimo posto toccano ad un altro eletto all´estero, Giuseppe Angeli, e al siciliano Enrico La Loggia. Per trovare un deputato del Pd bisogna scivolare fino alla posizione numero ventiquattro dove si trova Furio Colombo con un reddito di 414 mila 943 euro. Infine ci sono i ministri. La più ricca, come noto è la Severino, il più "povero" Riccardi. Adesso si conoscono anche i redditi di Ornaghi, 208 mila euro, e della Cancellieri, 305 mila, "sfuggiti" alla pubblicazione di febbraio dei dati del governo. Un reddito basso se considera quello di Andrea Zoppini sottosegretario alla Giustizia che dichiara 1 milione 486 mila euro. Più due case a Roma, tre e un terreno a Cortina d´Ampezzo, usufruttuaria la moglie, e un´altra casa all´Argentario.