Luca D’Ammando, varie, 20 marzo 2012
APPUNTI, VOCE ARANCIO DEL 21/3/2012
FIRENZE Firenze, la città dove si vive meglio in Italia. Secondo il sesto rapporto sull’abitabilità delle città promosso dalla Fondazione per la Sussidiarietà ha la migliore qualità dei servizi, la migliore edilizia popolare e il miglior verde pubblico. Seguono Bologna, prima nel settore trasporti e mobilità e Torino, capolista per attività e strutture del tempo libero.
POMERIGGIO «Qui a Firenze il pomeriggio è luminoso come un’idea di Leonardo» (l’inizio di una telecronaca di Sandro Ciotti).
OROLOGIO A Firenze nel 1354 venne installato il primo orologio pubblico: scandiva le ore per le botteghe e indicava la mezza giornata lavorativa che fino a quel momento non esisteva.
FELICITA’ Il tasso nazionale di felicità degli Stati Uniti nel 2011 è stato 66,2. Lo ha calcolato Gallup-Healthways in una scala che va da 0 a 100. Nel 2010 era stato 66,8. In questa classifica lo Stato americano più felice sono le Isole Hawaii, il più infelice il West Virginia.
METROPOLIS Il 27% degli italiani vive in regioni metropolitane che si sviluppano intorno a comuni sopra i 250 mila abitanti.
CITTA’ PlanIT Valley il progetto europeo per una città regolata da un supercomputer che controllerà acqua, energia e ogni attività delle case. Sorgerà a Paredes, nel distretto di Oporto in Portogallo e dovrebbe essere pronta entro cinque anni. Ogni abitazione avrà sui tetti vegetazione per assorbire acqua e inquinamento e riscaldare di più e un impianto fotovoltaico. Il resto dell’energia elettrica sarà ricavata dal ciclo dei rifiuti.
RICICLO Una città europea di medie dimensioni sfrutta solo il 5% dell’immondizia per il riciclo e la produzione di energia.
BBC La Bbc sta per aprire un bar al piano terra della sua sede londinese di Myfair. Si chiamerà Media Cafè, servirà fino a 450 clienti che potranno consumare bibite e snack guardando dentro la redazione attraverso un’enorme vetrata.
TAZZINE Tazzine di caffè consumate ogni anno in Italia: 43 miliardi.
BAR Bar in Italia: 131mila.
TELEVISIONE Un italiano su tre mangia davanti alla televisione. Ora una ricerca dell’osservatorio Adi (Associazione italiana di dietetica) dimostra che proprio la televisione è una delle principali cause di sovrappeso e obesità, insieme alla vita sedentaria e alla cattiva alimentazione. Dalle interviste realizzate per lo studio risulta che il 43% degli obesi consuma i suoi pasti davanti al piccolo schermo.
TROTE Ewan McGregor prima di diventare attore ha fatto un sacco di lavori. Per esempio, è stato in un allevamento di trote in Scozia: «Dovevo dar da mangiare ai pesci la mattina e ammazzarli la sera. Dopo un po’ ho dovuto lasciare perché mi affezionavo».
FRUTTA Un sensore in oro e seta che applicato alla frutta e alla verdura è in grado di capire se è acerba, troppo matura o se sta andando a male. Lo stanno studiando alla Tufts University di Boston e una delle particolarità di questa tecnologia che consentirà di evitare gli sprechi di ortaggi è che il dispositivo è commestibile. Per ora sono le autorità sanitarie preposte ai controlli sulla conservazione le destinatarie della nuova tecnica, ma quando i costi di produzione saranno abbattuti, anche commercianti e consumatori disporranno di uno strumento in grado di valutare la freschezza di banane e cavolfiori.
ACQUA Ogni giorno per sfamare un essere umano in Occidente ci vogliono circa cinquemila litri d’acqua a causa della catena agroalimentare che va dai cereali all’hamburger passando per gli allevamenti.
FORNO Uno studio della catena di distribuzione tedesca Tesco ha dimostrato che cuocere al forno le patate causa emissioni 3,5 superiori rispetto a quando vengono fritte o cotte al vapore.
EMISSIONI Tra le app per iPhone che permettono di calcolare i consumi sull’ambiente c’è Zero Carbon. Si scarica gratuitamente e permette di conoscere la propria impronta ambientale dopo aver compilato un questionario sui propri consumi e abitudini di trasporto. Giorno dopo giorno si avrà il dato aggiornato delle tonnellate di anidride carbonica emessa insieme a consigli come «Non usare l’auto una volta a settimana» o «riduci di un chilo il consumo di carne»
SONNO/1 Italiani a rischio sovrappeso o obesità perché dormono male: 12 milioni. Lo dicono gli specialisti dell’Associazione italiana medicina del sonno.
SONNO/2 Nel 2010 lo storico Roger Ekirch ha pubblicato uno studio, frutto di 16 anni di ricerche, in cui dimostrava che gli esseri umani in passato dividevano il sonno notturno in due blocchi separati. Una prima parte che cominciava due ore dopo il tramonto seguito da un periodo di veglia di un paio d’ore e da un secondo sonno. Durante il periodo di veglia le persone erano attive: leggevano, scrivevano, a volte si alzavano e si incontravano con i vicini.
SIESTA Vizio di Luigi Lo Cascio: la siesta. «Dormo sempre tutti i pomeriggi, anche solo venti minuti su una poltrona o sul camper se sono sul set. Il massimo è quando non lavoro e posso dormire un’ora e mezza a letto, con il pigiama».
DONNE Il 25% delle donne italiane soffre di disturbi del sonno (dati dell’Associazione Italiana Medicina del Sonno).
SOLO «Non mi piace dormire solo» (Elio Vittorini all’amico Grattan Freyer che gli chiedeva perché si era sposato).