Guy de Maupassant (Il Messaggero 19/03/2012), 19 marzo 2012
Non indovinerai mai la meravigliosa scoperta che il mio dottore ha appena fatto in me – mai, no mai –
Non indovinerai mai la meravigliosa scoperta che il mio dottore ha appena fatto in me – mai, no mai –. Visto che i miei peli completamente caduti non rispuntavano, che mio padre mi piangeva attorno e i lamenti di mia madre giungevano da Etretat fino a qui, ho preso il mio dottore per il bavero e gli ho detto: «Idiota, trova cos’ho o ti sfondo». Lui mi ha risposto «La sifilide». Confesso che non me l’aspettavo, ci sono rimasto di stucco, infine ho detto «Il rimedio?». Mi ha risposto: «Mercurio & ioduro di potassio». Andai da un altro Esculapio ed espostogli il mio caso gli chiesi il suo parere. Mi ha risposto – «Vecchia sifilide risalente a 6-7 anni fa che dev’essere stata comunicata attraverso una chiazza mucosa ormai scomparsa». «Rimedio?»._ «Ioduro di potassio & mercurio». Diversi sintomi cui non attribuivo importanza sono serviti a fare questa scoperta straordinaria. Insomma da 5 settimane prendo 4 centigrammi di mercurio e 35 centigrammi di ioduro di potassio al giorno e mi trovo benissimo. Finirò per fare del mercurio il mio cibo ordinario. – I capelli cominciano a ricrescermi, le sopracciglia si annunciano con una lieve linea più scura sopra gli occhi – I peli del culo spuntano a ciuffi, il cuore va non male e lo stomaco meglio. Ho la sifilide! Finalmente! Quella vera!! Non lo spregevole scolo né la clerical uretrite né le borghesi creste di gallo o i condilomi leguminosi – No no, la gran sifilide, quella di cui è morto Francesco I. La sifilide semplice e maestosa; l’elegante sifilide la cui etimologia è: sus – maiale – e filia – il che significa indistintamente: amo i maiali, o: i maiali mi amano, o: amo alla maiala. Ho la Sifilide, senza il noioso contorno di piaghe, senza i putridi bubboni, senza le brutture esteriori – (Avrò piaghe al naso solo più avanti), e ne son fiero perdinci! e sprezzo dall’alto tutti i borghesi. Alleluia ho la sifilide, di conseguenza non ho più paura di beccarla, e scopo le puttane di strada, le battone agli incroci, e dopo averle scopate gli dico «ho la sifilide». E loro hanno paura e io invece rido, la qual cosa mi prova che sono assai superiore. Ma… a questo proposito… tu che hai dormito con me quest’estate… Vai a visitarti caro mio potresti averla benissimo. (lettera di Guy de Maupassant a Robert Pinchon)