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 2012  marzo 14 Mercoledì calendario

IL TEATRO? MEGLIO FATTO IN CASA L´IDEA DILAGA IN TUTTA ITALIA


MILANO – Il teatro in appartamento, spettacoli in case private ma con "veri" professionisti della scena, è un modo per avvicinare chi fa e chi guarda lo spettacolo. Non c´è nulla di stravagante, anzi tutto è molto serio e organizzato come dimostrano le esperienze già conosciute: a Roma nella casa della scrittrice Raffaella Battaglini (ci sono passate Sonia Bergamasco, Maddalena Crippa, Mariamelia Monti), a Matera dove è in corso una rassegna "Teatro nelle case"; lo fanno regolarmente attrici come Carla Chiarelli con una bella edizione della "Ragazza Carla" di Elio Pagliarani, appena scomparso, e a breve con il poema del lucano Alfonso Guida, lo ho fatto il critico Renato Palazzi con il suo spettacolo da Thomas Bernhard.
Ora la novità è a Milano: una vera e propria stagione di teatro nelle case. Si chiama "Stanze", dal 19 marzo fino ad aprile porterà in alcuni appartamenti privati della città artisti come Remondi e Caporossi (dal 26 con "Colpo su colpo"), Marcido Marcidorjs ("Non io" dal 2 aprile) Federica Fracassi (dal 23 aprile con "Innamorate dello spavento") cominciando con François Kahn e una lettura da "Gente di Dublino" di Joyce. «Abbiamo chiesto agli artisti di presentare dei progetti inediti: sono recital, assoli, performance - dicono Alberica Archinto e Rossella Tansini che hanno ideato il cartellone col sostegno del Teatro Alakest e della Cariplo - Per noi è il modo per avvicinare al teatro gente che di solito non va», dicono.
Per ogni spettacolo sono ammessi venti spettatori circa, ci si prenota (stanzeteatroalkaest.it) e solo il giorno stesso si sa dove sarà la casa che ospita lo spettacolo, per questioni di privacy. «Nessuno dei privati è stato recalcitrante. Anzi molti si autopropongono. Noi chiediamo al padrone di casa di fornire all´attore il necessario e di preparare un buffet dopo lo spettacolo perché lo stare insieme è parte integrante del progetto».
Che la cosa faccia proseliti lo dimostra il fatto che l´anno prossimo la stagione di "Stanze" partirà in autunno. Non solo: questa estate a San Mauro Forte in Lucania Antonio Calbi e Anthony Majanlahti con la complicità degli attori-contadini del Teatro delle Ariette metteranno in scena in un palazzo l´autonarrazione di un gruppo di anziani del paese. E ancora a Milano fino a fine marzo si può partecipare a "Room contest" il primo concorso per eventi pubblici in casa. L´insolito concorso presenterà in maggio i risultati, cioè gli "spettacoli" vincenti nelle case aperte al pubblico. Dicono i giovani ideatori dell´associazione culturale Ex-Voto: «La creatività attiva la rete di socializzazione e ci stimola a rimodellare il vivere civile».