Aldo Grasso, Corriere della Sera 12/03/2012, 12 marzo 2012
PANARIELLO E IL TALENT RILANCIANO CANALE 5
Quasi nell’incredulità degli stessi vertici Mediaset, l’avvio della seconda parte dell’anno televisivo sta volgendo al sereno per l’ammiraglia. Canale 5 era la rete che più aveva sofferto durante la «garanzia» d’autunno. Ma, oggi, un paio di colpi ben assestati stanno ridefinendo lo scenario. A parte «Striscia la notizia», che resta leader incontrastata dell’access prime time, a Cologno possono festeggiare due progetti che, sulla carta, non parevano così forti.
Del sabato sera di «Italia’s Got Talent», in vetta alla classifica degli ascolti della fascia di prima serata, si è già molto parlato. La sorpresa più interessante è invece rappresentata dai risultati ottenuti dallo show «Panariello non esiste», con Giorgio Panariello. Gli ascolti relativi all’esordio sono stati molto interessanti. In numeri assoluti, lo show ha superato i 6 milioni e mezzo di spettatori, con uno share del 27,3%. Segno che anche in tempi di frammentazione dell’ascolto, la tv generalista può fare numeri, e rimanere «orologio condiviso» coi suoi appuntamenti.
Proprio a proposito del rapporto fra tempo sociale e tempo televisivo, da notare il fatto che il lunedì sia diventata la serata di maggiore interesse per i broadcaster. Fiorello ha «spostato» l’appuntamento del varietà dal classico sabato. Il lunedì è tecnicamente il giorno con la platea più ampia e propensa a sintonizzarsi sulla tv. Gli incredibili numeri di «Ilpiùgrandespettacolodopoilweekend» nascevano anche dalla capacità di Fiorello di catalizzare spettatori non televisivi, o poco televisivi, come i più giovani, assieme al pubblico tradizionale di Rai1. In misura diversa, Panariello ha fatto lo stesso. Domani mattina vedremo se la comicità semplice di Panariello resisterà anche alla contro programmazione della fiction Rai.
Aldo Grasso
In collaborazione con Massimo Scaglioni, elaborazione Geca Italia su dati Auditel.