Giorgio Viberti, La Stampa 6/3/2012, 6 marzo 2012
Dino Meneghin, quando frequentava le superiori e già giocava a basket, fu bocciato: «Il preside mi convocò più volte per avvisarmi che, con troppe assenze, avrei perso l’anno
Dino Meneghin, quando frequentava le superiori e già giocava a basket, fu bocciato: «Il preside mi convocò più volte per avvisarmi che, con troppe assenze, avrei perso l’anno. Infatti mi bocciarono due volte». Riuscì a finire gli studi perché la squadra dove giocava, il Varese, gli pagò l’iscrizione a una scuola privata.