varie, 7 marzo 2012
Gabriella Falzoni, 51 anni. Di Verona, dipendente di una ditta di abbigliamento, era sposata con Giovanni Lucchese, 56, impiegato in una concessionaria d’auto
Gabriella Falzoni, 51 anni. Di Verona, dipendente di una ditta di abbigliamento, era sposata con Giovanni Lucchese, 56, impiegato in una concessionaria d’auto. I coniugi, appassionati di viaggi, rientrati di recente da una vacanza in Kenya, a detta di tutti erano «coppia modello» ma in realtà, da qualche tempo, il Lucchese, convinto che la moglie lo cornificasse, era roso dalla gelosia. L’altro giorno i due andarono a messa e poi a pranzo col figlio diciottenne, quindi il ragazzo uscì coi suoi amici scout e i genitori tornarono a casa. A un certo punto l’uomo lesse sul cellulare della Falzoni degli sms che a suo giudizio provavano il tradimento, tra i due scoppiò una lite e d’un tratto lui, afferrato un foulard, lo strinse attorno al collo della consorte finché non smise di respirare. Tardo pomeriggio di domenica 4 marzo in una casa a Mozzecane, piccolo comune della provincia di Verona.