Novella 2000, n. 10, 08/03/2012, pp. 22-25, 8 marzo 2012
Lapo Elkann ha parcheggiato la sua Ferrari 458 in stile camuflage in sosta vietata, in via Sant’Andrea, a Milano, per andare alla festa di Vogue
Lapo Elkann ha parcheggiato la sua Ferrari 458 in stile camuflage in sosta vietata, in via Sant’Andrea, a Milano, per andare alla festa di Vogue. *** I registri milanesi datano maggio 2008 la multa alla Maserati Granturismo piazzata sulle strisce in Montenapo. Nel febbraio 2009 l’ammenda per divieto di sosta toccata all’Audi Q5 infilata quasi dentro una boutique. Oltralpe, a Parigi, Lapo è stato beccato da due flic: per aver bruciato un semaforo rosso e per sosta vietata. Nel 2011 l’escalation: Elkann a Milano, in corso San Gottardo, lascia la sua Jeep Cherokee, mimetica pure lei, sui binari del tram, bloccando il traffico per 40 minuti. Il giorno dopo, a Torino, in un nuovo raid di parcheggio selvaggio, Lapo pianta il Suv sul carico e scarico all’Hotel Principe di Piemonte. Poi c’è l’affaire Lamborghini Gallardo grigio fumo: sempre a Milano, per superare una fastidiosissima colonna di macchine, Lapo ha ingranato la marcia e si è infilato nella corsia opposta. Dove un motorino s’è salvato solamente con una sterzata all’ultimo momento.