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 2008  luglio 11 Venerdì calendario

2- ANCHE WARREN BUFFETT (AZIONISTA DI MOODY’S) DECLASSATO DA

S&P
A. Pu. per il "Corriere della Sera" - Legge di mercato o vendetta? Il miliardario-oracolo Warren Buffett non aveva quasi finito di parlare nei giorni scorsi, criticando Standard & Poor’s per avere tolto la «tripla A» agli Stati Uniti («Se ci fosse una quadrupla A, la darei agli Usa», aveva dichiarato alla Fox, guadagnandosi la citazione di Barack Obama in persona), che subito la mannaia del declassamento è calata anche su di lui.
WARREN BUFFETTWARREN BUFFETT

La stessa S&P ieri ha infatti tagliato da «stabili» a «negative» le prospettive della sua cassaforte, la Berkshire Hathaway, e delle sue omonime compagnie assicurative. Niente di strano, verrebbe da dire: succede all’America di Obama, figuriamoci a una compagnia privata. Se non fosse che lo stesso Buffett, con la stessa Berkshire Hathaway, è il primo azionista di Moody’s, cioè dell’agenzia di rating che di Standard & Poor’s è l’acerrimo rivale. Dal libro soci al 31 dicembre 2010 il finanziere di Omaha, Nebraska, risulta possedere infatti il 12,3% delle azioni di Moody’s, vale a dire 28,415 milioni di titoli.
Moody’sMoody’s

A pari merito (12,3%) c’è solo la Capital World Investors; segue, a distanza con il 6,6%, il fondo Blackrock, che ha appena ridotto sotto il 2% il proprio peso in Mediaset.
Il taglio delle prospettive alla holding di Buffett è legato proprio alla bocciatura degli Stati Uniti. E poteva andare peggio: in fondo, l’oracolo di Omaha non è solo, anche Fannie Mae e Freddie Mac, le agenzie che garantiscono i crediti sui mutui salvate dal governo e nazionalizzate nel 2008, hanno subito il declassamento.

«Il nostro giudizio sulle caratteristiche fondamentali del credito non è cambiato - dice il report di S&P -. L’intervento riflette piuttosto il legame fra queste società e il debito sovrano americano». Ma per Buffett, che da Standard & Poor’s si è già visto togliere la tripla A lo scorso anno, suona come una punizione. Anche perché in due mesi, dal 9 giugno, Moody’s ha perso in Borsa il 28%.