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 2011  giugno 26 Domenica calendario

Nanni Moretti: aspettate a dare per morto il Caimano - In un attimo la scena è tutta sua. Accaldato, appena sceso dall’aereo, con il trolley al seguito e senza calzini (se li mette velocemente, nascosto tra le poltrone dell’Auditorium del Palazzo dei Congressi) Nanni Moretti è il trionfatore, con sei riconoscimenti per Habemus Papam , dei Nastri d’argento consegnati dal Sindacato Giornalisti Cinematografici ieri sera al Teatro Greco

Nanni Moretti: aspettate a dare per morto il Caimano - In un attimo la scena è tutta sua. Accaldato, appena sceso dall’aereo, con il trolley al seguito e senza calzini (se li mette velocemente, nascosto tra le poltrone dell’Auditorium del Palazzo dei Congressi) Nanni Moretti è il trionfatore, con sei riconoscimenti per Habemus Papam , dei Nastri d’argento consegnati dal Sindacato Giornalisti Cinematografici ieri sera al Teatro Greco. Così, a sorpresa, mentre tutti s’interrogavano sul suo umore (parlerà/non parlerà?), regala uno show a 360 gradi, dalla politica al 3D, da Woody Allen al Festival di Cannes, dal sistema Bisignani a Terrence Malick, compreso il tormentone sull’assenza di altre due premiate per il suo film, la sceneggiatrice Federica Pontremoli e la scenografa Paola Bizzarri («ma dove sono? Ma arrivano?»), più lo sfottò ai giornalisti con le loro domande trite e ritrite. L’altra sera «Il Caimano» su Raitre ha avuto ottimi ascolti, pensa che il successo sia legato al momento politico che il Paese sta attraversando? «Sono rimasto sorpreso, non mi aspettavo un’audience così alta, quasi il 13 per cento che per Raitre è moltissimo, in genere i miei film in tv non vanno benissimo. No, non ritengo che c’entrino in modo così schematico i risultati delle amministrative e dei referendum, penso solo che il direttore della terza rete voleva trasmetterlo da tempo e alla fine ci è riuscito». Come vede la vicenda Bisignani? «E’ molto grave che un personaggio di quel genere abbia condizionato scelte così importanti per il Paese». Secondo lei siamo alla fine del berlusconismo? «Siete sicuri? Aspettiamo, vediamo che cosa succederà dopo l’estate. E’ chiaro che c’è stata una sconfitta nazionale e locale e che Berlusconi mi sembra, ad essere generosi, più confuso che mai. Sappiamo però che in qualunque altro Paese di democrazia occidentale, se si fosse saputo anche solo un millesimo di quello che si è saputo su di lui, Berlusconi sarebbe stato costretto alle dimissioni dai rappresentanti della sua stessa coalizione... Insomma, vediamo, ho letto per troppo tempo un quotidiano italiano che scrive un giorno sì e l’altro no, che ormai il premier è alla fine. Ogni volta mi illudo e poi mi arrabbio con me stesso perché ci ho creduto... Valuteremo poi quanto di quello che è successo in queste settimane, resterà nella nostra memoria». Ha visto i film che hanno vinto al Fe- len faccia ad averne uno così soste- stival di Cannes? nuto. Comunque sì, la definizione mi «Sì, ne ho visti due, il giorno prima fa piacere». che il Festival finisse, quindi prima Come giudica l’esplosione del 3D? dei premi. Conosco bene e stimo i «Personalmente non ne sento il bisofratelli Dardenne, del Ragazzo con la gno, né come attore né come regista, bicicletta mi ha colpito molto la se- però due anni fa avrei avuto sull’argoquenza in cui il bambino cade giù mento una posizione più rigorosa, dall’albero, ho fatto un salto sulla se- adesso sono un po’ più curioso». dia, è una scena non compiaciuta, di- E il dilagare dei multiplex? rei che l’hanno girata in modo ros- «Per molto tempo ho ritenuto che selliniano». non ci fosse niente di male, che si E la Palma d’oro «The tree of life» di giudicasse il fenomeno con una cer- Malick? ta prevenzione, anche a me piaccio«L’ho visto, ma lo rivedrò, ho una po- no i pop-corn movies, poi, guardansizione un po’ mediana, sento in giro do i film programmati che sono quache tanti lo amano e che altri invece si sempre di un unico genere, mi soescono a metà». no convinto che invece degli ele- Le vendite di «Habemus Papam» a menti negativi ci sono. I multiplex Cannes sono an- hanno provocato date benissimo. la chiusura di tan- Che cosa è pia- te sale cittadine e ciuto all’estero? questo è molto «Per Caro diario brutto». era stato molto im- Quali sono i suoi portante il premio prossimi impe- vinto, stavolta inve- gni? ce è il film che ha «Io il Woody Allen italiano? «Forseriprenderefunzionato». mo il Concertoche Una parte della Lui gira film molto più di me abbiamo proposto critica straniera Ma sì, la frase mi fa piacere» all’Auditorium di è rimasta male Roma, adesso, al perché da lei si aspettava un film ico- Sacher, c’è la rassegna dedicata gli noclasta e dissacrante nei confronti esordienti, quindi avremo tutti, da della Chiesa. Alice Rohrwacher a Massimiliano «E’ lecito che ogni spettatore si co- Bruno...». struisca delle aspettative su un Sicuro? Vuol dire che ha perdonato film, ma a me non interessava rac- Bruno per la battuta che ha messo contare al pubblico quello che già in «Nessuno mi può giudicare», sapeva, non volevo ritagliare i pezzi quella «ve lo meritate Nanni Moret- dei giornali sugli scandali della pe- ti»? dofilia e costruirci una storia, io vo- «Certo, è qui? Sì? Beh, ditegli che lo levo raccontare il mio Papa, i miei aspetto fuori...». cardinali». E il prossimo film? Ha intenzione di Di lei qualcuno ha detto che è il Wo- accorciare i tempi e avvicinarsi al ody Allen italiano. Che ne dice? modello Allen? «Nel tempo trascorso tra Il caimano «Devo scegliere se trascorrere il e Habemus Papam , Allen ha fatto ot- prossimo anno andando in giro a to film e Clint Eastwood sei, insom- promuovere Habemus Papam oppuma, dal punto di vista del ritmo sia- re starmene a casa e iniziare a penmo molto diversi, e non so come Al- sare.... Ma mi sa che ho già scelto».