Cesare Cavalleri, il Giornale 23/6/2011. Da "Ernest (1961-2011). In memoria" a cura di Mauro della Porta Raffo (plaquette in tiratura limitata), 23 giugno 2011
Quando Ezra Pound uscì dal manicomio, nel 1958, Hemingway gli inviò un assegno di mille dollari, più o meno quanto gli restava dell’appannaggio del Premio Nobel ricevuto nel 1954, accompagnandolo con un biglietto in cui asseriva che Pound avrebbe meritato il Nobel ben più di lui
Quando Ezra Pound uscì dal manicomio, nel 1958, Hemingway gli inviò un assegno di mille dollari, più o meno quanto gli restava dell’appannaggio del Premio Nobel ricevuto nel 1954, accompagnandolo con un biglietto in cui asseriva che Pound avrebbe meritato il Nobel ben più di lui. Pound non lo incassò mai, nonostante le insistenze dei famigliari. L’assegno è tuttora incorniciato a Brunnenburg, residenza di Mary de Rachewiltz, figlia del poeta. Articolo completo nel frammento 1514529