Loretta Napoleoni, il venerdì di Repubblica 24/6/2011, 24 giugno 2011
I MILLE TRUCCHI DELL’ILLECITO ALIMENTARE
L’ Argentina denuncia i presunti loschi affari della quattro multinazionali delle derrate alimentari: Cargill, Dreyfus, Bunge e Adm. Accusa le cosiddette «quattro sorelle del grano» di aver usato paradisi fiscali per evitare di pagare le tasse sulle compravendite di grano argentino da loro gestite. Parliamo di
grosse somme: 500 milioni di dollari svaniti in conti cifrati.
Il fisco argentino se ne è accorto quando è andato a spulciare i bilanci del 2008, anno in cui i prezzi delle materie prime sono saliti letteralmente alle stelle. Ebbene, nessuna di queste
società ha riportato guadagni molto superiori rispetto al 2007, anno di magra a causa della crisi finanziaria.
Gli argentini stanno anche investigando il presunto utilizzo da parte di Cargill di sussidiarie svizzere e uruguaiane per aggirare il fisco. Nonostante il governo argentino abbia sospeso le loro licenze di esportazione, al momento Cargill, Dreyfus, Bunge e Adm operano tranquillamente dal vicino Uruguay. Quindi gli affari continuano!
La globalizzazione rende sempre più difficile regolare i mercati e facilita gli abusi da parte delle grandi imprese, le corporation, che ormai controllano il mondo. Se a questo si aggiungono gli effetti speciali dell’alta finanza che cambiano i bilanci, allora è facile capire quanto sia facile frodare il fisco anche attraverso l’illecito alimentare.