Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2011  giugno 23 Giovedì calendario

Aurelio Reburdo, 60 anni, e sua moglie Carla Buschiazzo, 62. L’altra mattina la donna stava uscendo di casa vestita di tutto punto quando il consorte, ex dipendente del Comune di Vado Ligure, depresso da mesi, prese il suo fucile da caccia, le sparò un colpo al collo e subito dopo si puntò l’arma in petto, facendo fuoco

Aurelio Reburdo, 60 anni, e sua moglie Carla Buschiazzo, 62. L’altra mattina la donna stava uscendo di casa vestita di tutto punto quando il consorte, ex dipendente del Comune di Vado Ligure, depresso da mesi, prese il suo fucile da caccia, le sparò un colpo al collo e subito dopo si puntò l’arma in petto, facendo fuoco. Mattinata di mercoledì 22 giugno in un casolare nel bosco a Pontinvrea, piccola località dell’entroterra savonese.