La Stampa 20/6/2011, 20 giugno 2011
LETTERE
Dal libro di Corrado Stajano «Un eroe borghese» pubblicato nel 1991 su Giorgio Ambrosoli, ucciso da un sicario di Sindona: «La (liquidazione della) Società Finanziaria Italiana è un microcosmo che gli sarà utile … anche per la lezione imparata sugli uomini e sulle cose, il potere, il guadagno, il successo, la spregiudicatezza, gli affari e la morale». Siamo sempre qui, è il nostro paese immutato, stessi problemi e stesso microcosmo. Ma siamo forse noi, geneticamente programmati per osannare ogni avventuriero che per gli affari suoi ci mette nel sacco? Sono forse le nostre leggi o il nostro modo di seguirle, interpretarle, elasticizzarle? E’ la Giustizia che non riesce a rendere la legge veramente uguale per tutti?