Varie, 15 giugno 2011
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Hushovd Thor
• Grimstad (Norvegia) 18 gennaio 1978. Ciclista. Campione del mondo 2010. Ha vinto tra l’altro la Gand-Wewelgem del 2006 e tappe al Tour (tre giorni in maglia gialla), alla Vuelta (tre giorni in maglia oro), al Giro di Svizzera, al Giro (la 7ª del 2007, ma solo grazie alla successiva squalifica di Alessandro Petacchi per doping). Secondo nella Parigi-Roubaix 2010, terzo in quella del 2009 e alla Milano-Sanremo 2005 e 2009 • «[...] è un velocista atipico. A dispetto del fisico da taglialegna, 183 cm per 83 kg, Thor - nome di una delle principali divinità dei vichinghi: il Dio del Tuono - se la cava bene anche a cronometro e persino sulle salite brevi [...] Versatile ed esperto, taciturno ma simpatico e molto apprezzato in gruppo, il vichingo in bici viene dallo sci di fondo, la passione di tutti i norvegesi. Sulla neve, da ragazzo, iniziò a sviluppare i possenti muscoli nelle gambe e una non comune capacità toracica. Passato al ciclismo, cominciò a vincere già dalle categorie giovanili fino a conquistare fra gli under 23 un campionato del mondo a cronometro e la Parigi-Roubaix di categoria. Passato quindi professionista, il suo fiuto per il traguardo si è ulteriormente sviluppato [...] Sposato con Susanne e padre di Isabel, Huhsovd è uno dei pochi corridori laureati, in Economia e commercio. [...]» (“La Stampa” 4/10/2010).