Varie, 14 giugno 2011
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Russo Patricia
• Trenton (Stati Uniti) 12 giugno 1952. Manager. “Americana a Parigi” ai vertici di Alcatel-Lucent dal 2006 (dopo il matrimonio tra il gruppo americano e quello francese) al 2008 • «[...] “dama di ferro” dell’high tech [...] nata nel New Jersey da genitori palermitani, nel 2007 era persino salita al decimo posto nella classifica delle donne più potenti del mondo, di Forbes. Non le è bastata la fama di “risanatrice” né l’impeccabile curriculum che l’aveva portata ai vertici di una big corporation, seconda al mondo in un settore tanto strategico come quello della telefonia mobile [...] Nessuno, nel 2006, pensava che fondere due realtà tanto diverse come la francesissima Alcatel, un “campione nazionale” europeo, e l’americanissima Lucent, un tempio della tecnologia, erede dei Bell Labs, fosse un’operazione facile. Ma quello che gl’investitori francesi non hanno perdonato alla lady dall’acconciatura sempre impeccabile è che abbia fallito proprio nell’integrazione delle due aziende. Il nuovo gruppo non è mai decollato. Anzi non ha mai smesso di perdere [...]» (Antonia Jacchia, “Corriere della Sera” 30/7/2008) • «”L’americana” non l’hanno mai potuta soffrire, ecco la verità. Patricia Russo (“Pat” per colleghi e amici) la donna che guadagna lo stipendio più alto del mondo, l’implacabile restauratrice di bilanci azzoppati, per la Francia di finanzieri e sindacalisti, operai e analisti è rimasta per due anni una estranea. [...]» (Domenico Quirico, “La Stampa” 30/7/2008) • Vedi anche Paola Pica, “Corriere della Sera” 15/9/2007.