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 2011  giugno 13 Lunedì calendario

[...] Anche senza ridurre le tasse, la cura dimagrante che ci attende nei prossimi tre anni deve perciò ridurre la spesa pubblica fino a 3 punti di Pil

[...] Anche senza ridurre le tasse, la cura dimagrante che ci attende nei prossimi tre anni deve perciò ridurre la spesa pubblica fino a 3 punti di Pil. Dovremo concentrarci sulla spesa corrente dato che la spesa per investimenti è già ai minimi storici e abbassarla ulteriormente ci costerebbe caro in termini di crescita futura. La spesa corrente è di poco inferiore a metà del reddito nazionale, Quindi per risparmiare tre punti di Pil, bisogna tagliare le spese di almeno il 6 per cento. Se togliamo gli oneri sul debito pubblico (che non possiamo toccare, ma solo sperare di abbassare con comportamenti virtuosi), la spesa corrente è fatta per più del 40 per cento di pensioni. La parte restante è rappresentata dalla spesa per beni pubblici quali difesa, istruzione, giustizia, sanità, ambiente, cultura, ammortizzatori sociali e assistenza. Anche ieri Tremonti, alla festa della Cisl, ha sostenuto che non intende toccare le pensioni. Questo significa che si sta prendendo in considerazione un taglio della spesa per istruzione, sanità, giustizia e degli altri beni pubblici dell´ordine del 12 per cento in un triennio. Dato che si è abbandonato il progetto delle spending reviews avviato da Tommaso Padoa-Schioppa, tagli così consistenti possono essere conseguiti in tempi ristretti solo facendo pagare di più gli utenti di questi servizi (la spesa alberghiera negli ospedali, la scuola, etc.) Bene che Tremonti lo dica con chiarezza quando rassicura i rappresentanti dei pensionati. Se poi dovessimo tagliare anche le tasse, dovremmo contemplare tagli ancora più consistenti della spesa in aree in cui già oggi spendiamo molto di meno che gli altri Paesi dell´Ocse. È questo il coraggio che si chiede al ministro dell´Economia? E non sarebbe più ardimentoso decidere subito cosa tagliare e come rendere più efficiente il fisco a parità di gettito, e iniziare subito a muoversi in questa direzione in modo tale da poter cercare di ridurre la spesa per gli interessi sul debito?