Mariella Romano, Novella 2000, n. 24, 16/06/2011, pp. 12-13, 16 giugno 2011
All’aeroporto di Salerno, di fronte a una richiesta di una dipendente della dogana di aprire la borsa per un controllo, Naomi Cambell avrebbe urlato in inglese «Lei non sa chi sono io!» e abbandonato in un angolo le rose rosse e le mozzarelle di bufala donatele dal sindaco di Bellizzi, Pino Salvoli
All’aeroporto di Salerno, di fronte a una richiesta di una dipendente della dogana di aprire la borsa per un controllo, Naomi Cambell avrebbe urlato in inglese «Lei non sa chi sono io!» e abbandonato in un angolo le rose rosse e le mozzarelle di bufala donatele dal sindaco di Bellizzi, Pino Salvoli. Secondo le cronache, Naomi avrebbe scritto anche una lettera di protesta al primo cittadino di Salerno, Vincenzo De Luca, lamentandosi per quell’accoglienza di "cattivo gusto" che le era stata riservata. Una missiva che il sindaco salernitano dice di non aver mai ricevuto.