varie, 9 giugno 2011
D.B., 17
anni. Di Hone (Aosta), figlio di Vincenzo e Antonella, un fratello di nome Alessandro, appassionato di calcio, studente dell’Isitip di Verres, settore elettricista, da quando l’avevano bocciato s’era fatto ogni giorno più triste. L’altra mattina si nascose dietro a un passaggio a livello vicino alla stazione, si levò le scarpe, posò a terra portafogli e cellulare e appena vide passare un treno si buttò sui binari, lasciandosi stritolare. La sera prima, su facebook, aveva scritto: «Ehi gente... grazie per quello che avete fatto per me... spero solo che mi perdoniate se vi ho fatto soffrire... tutto quello che c’è da sapere è nelle due lettere che ho scritto. Vi auguro ogni bene. Addio».
Alle 11.20 di mercoledì 8 giugno nella stazione ferroviaria di Hone-Bard ad Aosta.