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 2011  giugno 08 Mercoledì calendario

GIOCARE SU DUE SCHERMI CON UNA SUPERCONSOLE. LA SFIDA DELLA NUOVA WII —

Alla presentazione della nuova console di casa Nintendo mancava solo un elemento: la console stessa. Ma poco importa. Perché tutto quello che c’è da sapere della Wii U, questo il nome della macchina da gioco che nel 2012 accoglierà l’eredità della vecchia Wii delle meraviglie— — 90 milioni di pezzi venduti dal 2006, circa 5 dei quali sono in Italia— è nel rivoluzionario controller: una tavoletta in stile iPad, in classico bianco Nintendo, con un touchscreen da 6,2 pollici incastonato tra i tradizionali pulsanti e levette di gioco. Uno schermo che in sostanza ci mette in dialogo — attraverso la console — con lo schermo più grande della nostra televisione. Per giocare con i titoli Nintendo, ovviamente, ma anche per gestirla senza telecomando e «proiettare» immagini e video — sul lato alto del controller è presente una videocamera — direttamente sulla tv. «Anche questa volta non ci siamo accontentati e vi abbiamo portato un’innovazione» , ha chiosato dal palco del Nokia Theatre di Los Angeles Satoru Iwata, presidentissimo della casa dei giochi di Kyoto.
La nuova console di Nintendo era il piatto forte atteso da tutti all’Electronic Entertainment Expo che si tiene ogni anno in California. Con il timore non troppo nascosto di un clamoroso flop, dopo aver sbancato un mercato ormai da 60 miliardi di dollari con la console che ha contribuito a portare i giochi elettronici in un numero sempre più vasto di nuclei familiari (circa la metà di quelli italiani, per capirsi). Con un affascinante ossimoro tra Wii — che si legge come l’inglese we, «noi» — e U — you, «tu» —, la multinazionale sembra invece aver ulteriormente alzato l’asticella dell’intrattenimento digitale. Rispondendo di fatto al successo di Kinect di Microsoft (10 milioni di pezzi venduti in 6 mesi), il sistema di gioco che legge i movimenti e ascolta la voce capace negli Usa (la localizzazione italiana arriverà con l’anno nuovo) di diventare un vero mediacenter, per gestire con i movimenti delle mani e con le parole non solo i videogiochi ma anche film, programmi tv e musica attraverso la Xbox 360. Il controller di Nintendo — che può vivere anche di vita propria come un tablet a sé— connesso alla futura Wii U sembra avere potenzialità simili. La nuova console, in arrivo probabilmente nella primavera 2012 a un prezzo tutto da scoprire, supporterà l’alta definizione e potrà essere usata con tutti i giochi e anche l’hardware, con combinazioni particolari per esempio con la pedana di Wii Fit, della macchina attuale.
Nel martedì mattina della costa ovest americana, Nintendo arriva per ultima a presentare le proprie novità. Il giorno precedente era toccato prima a Microsoft, quindi a Sony. Mentre la multinazionale americana ha puntato tutto sul successo, come detto, di Kinect presentando nuovi titoli e nuove funzionalità da sfruttare sulla Xbox 360, l’azienda di Tokyo ha dato un nome e un prezzo alla sua nuova console portatile. Dopo le dovute scuse pubbliche per quanto successo al PsNetwork — la rete dei giocatori Playstation violata in aprile da pirati informatici e rimasta chiusa per quasi un mese —, il presidente Kazuo Hirai ha alzato il velo su PsVita, gadget dal nome infelice per noi italiani ma dalla grande potenza grafica, con una risoluzione per giocare in mobilità mai vista prima. La nuova Playstation portatile arriverà nei negozi il prossimo Natale al prezzo di 250 euro per la versione wi-fi e 300 per quella anche con connessione 3G.
Federico Cella