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 2011  giugno 08 Mercoledì calendario

Cecchetti Fabrizio

• Rho (Milano) 3 dicembre 1977. Politico. Leghista. Conduttore di Radio Padania, coordinatore federale degli universitari padani, dal 2005 consigliere della Regione Lombardia. Nel marzo 2010 propose l’adozione di un test di lingua italiana per gli immigrati che vogliono aprire un bar o un ristorante in Lombardia: «[...] Conoscere l’italiano è indispensabile per chi deve gestire un’attività di somministrazione bevande o alimenti, in primo luogo per la sicurezza e la salute del consumatore [...] L’articolo 41 sancisce che l’iniziativa economica privata è libera ma non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza [...] Non si pretende dall’immigrato un grado di conoscenza dell’italiano da Accademia della Crusca: è sufficiente un certificato di primo livello, l’attestato di frequenza di un corso professionale o organizzato dal Comune che dovrà rilasciare l’autorizzazione all’esercizio [...] Una mia amica è stata a cena in un ristorante etnico. Intollerante al glutine, aveva tentato di spiegare il suo problema al titolare. Il quale però non ha capito la questione. Risultato? La mia amica è rimasta intossicata [...]» (“Corriere della Sera” 24/3/2010).