Varie, 8 giugno 2011
VERDIGLIONE Armando
VERDIGLIONE Armando Caulonia (Reggio Calabria) 30 novembre 1944 • «[...] filosofo, psicoanalista, immobiliarista. Imprenditore con oltre un miliardo di patrimonio ma con denaro insufficiente a pagare i dipendenti, che devono rivolgersi al giudice. Craxiano con un passaggio alla casella prigione, resuscitato durante il berlusconismo, capace di accogliere a villa San Carlo Borromeo, la sua umile dimora trecentesca di Senago in bassa Brianza (300 milioni di euro di valore), intellettuali come Edgar Morin, Alain Finkielkraut [...] Eugène Ionesco, Jorge Luís Borges, Jacques Lacan [...] emigrante di Agromastelli, frazione di Caulonia nella Locride, ha saputo diventare amico del bibliofilo Marcello Dell’Utri. Ha ricevuto il governatùr lombardo Roberto Formigoni, il ministro dei Beni culturali Sandro Bondi, il potente Gaetano Miccichè di Banca Intesa. Insieme alla moglie Cristina Frua De Angeli, erede di un’antica famiglia meneghina, ha costruito una galassia di società che ha la stessa trasparenza del periodare verdiglioniano, condensato nel Dizionario di cifrematica. Esempio. “Duello: le cose procedono dal due. Corpo e scena. Corpo immortale e scena originaria. Non il corpo mortale e sacrificabile o sacrificale. Non la scena del negativo, del male, della corruzione, del peccato. Duello, ironia: il modo del due. La speranza, il futuro, la preghiera, l’eucaristia: è questa l’ironia, il modo dell’inconciliabile. Il modo del due, corpo e scena. L’inconciliabile. Leonardo da Vinci dice chiaroscuro. Nel contrasto chiaroscuro si tratta dell’inconciliabile. Né tutto chiaro né tutto scuro. Chiaroscuro: l’inconciliabile” [...] persiste a conciliare l’inconciliabile. Di qua, i maestri russi dell’Ottocento. Di là, i matrimoni nel nuovo gazebo da mille posti inaugurato [...] nei 10 ettari del parco di Villa Borromeo. Da una parte, la festa della filosofia (marzo 2010) e l’annuale festival della modernità. Dall’altra, l’evento molto speciale del Capodanno 2010, quando l’ex dimora del cardinale Federigo Borromeo è stata data in affitto alla Castle Events, società dello svizzero Andrej Lorenc che organizza party per scambisti mascherati nello stile di Eyes Wide Shut di Stanley Kubrick. Niente pubblicità, si intende. Solo qualche foto e una sobria descrizione della festa nel sito della Castle events, a ricordare le 75 coppie presenti e la cena da cinque portate seguita da un “unrestrained party” proseguito fino alle sette di mattina nella stanza 115. [...]» (Gianfrancesco Turano, “L’espresso” 7/10/2010).