R. Fi., Il Sole 24 Ore 2/6/2011, 2 giugno 2011
WALL STREET DUBBIOSA SULLE PAGHE DA UN DOLLARO
La trama è nota. Basta una crisi acuta, e un po’ di polemiche sull’eccesso degli stipendi, che i manager rispondono in una sola plateale e incontestabile maniera: riducendosi lo stipendio, di solito faraonico, alla cifra di 1 dollaro. A Wall Street l’hanno fatto praticamente tutti. Da Steve Jobs (Apple) al numero uno di Oracle, Larry Ellison. Ma nel passato il gesto "francescano" ha contagiato anche i ceo di Gm, Chrysler e Ford. E così pure Vikram Pandit, di Citigroup. Qual è il problema? Il problema è che una ricerca americana - che ha analizzato le performance azionarie e i bilanci dei gruppi i cui Ceo si sono ridotti lo stipendio dagli anni 90 a oggi - dimostra che l’auto taglio dello stipendio è sostanzialmente ininfluente. Non c’è infatti alcuna correlazione tra il miglioramento dei risultati dell’azienda e il basso salario dei vertici, nonostante questi ultimi siano spinti a migliorare la gestione per guadagnare con le stock option. L’effetto positivo della paga simbolo, spiegano i ricercatori, riguarderebbe semmai i dipendenti. Basta l’annuncio, e il morale in azienda sale.