Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2011  giugno 03 Venerdì calendario

DOMINI

(vedi allegato) In realtà variano da 28 a 40 mila i nuovi domini ".it" registrati ogni mese dall’Istituto di informatica e telematica del Cnr di Pisa nel corso del 2010. Un vero e proprio boom (+30% sul 2009) che, a 24 anni dal primo ".it", ha spinto ben oltre il milione e mezzo il numero di coloro che hanno registrato uno o più domini "made in Italy". La cifra è un ottimo indicatore dell’uso della Rete e rivela che non tutti gli italiani cliccano con lo stesso passo. In testa ci sono i trentini, con più registranti ogni 10mila abitanti (è il "tasso di penetrazione", "TP"), mentre i lombardi guidano la classifica assoluta, i laziali delle persone fisiche e i valdostani quella degli enti pubblici. Il merito del boom 2010? Lo snellimento delle procedure, prova che in rete si fa più con meno (burocrazia).

La Provincia con più domini è quella di Milano con 195.854 domini registrati, seguita da Roma, 158.675, e Torno, 64.654. Quella che ne ha di meno è la Provincia di Medio Campidano, in Sardegna, con 191 registrazioni.

La voglia di dominio (Internet) colpisce più i maschi delle femmine: sono 1.172.499 i domini registrati dagli uomini contro i soli 256.670 registrati dalle femmine (82,04% contro 17,29%). Le categorie dei registranti sono le seguenti: imprese, con 915.931 domini ".t", persone fisiche, 469.929, liberi professionisti, 91.468, enti non profit, 71.094, enti pubblici, 29.127, altri enti, 9.460.