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 2011  giugno 03 Venerdì calendario

Che c’è di nuovo nello scandalo? - Scandali che si ripetono a 30 anni di distanza: che cosa è cambiato nel mondo delle scommesse dal 1980? Tutto, o quasi

Che c’è di nuovo nello scandalo? - Scandali che si ripetono a 30 anni di distanza: che cosa è cambiato nel mondo delle scommesse dal 1980? Tutto, o quasi. Il mercato delle scommesse offre un’infinità di opportunità in più, ai normali scommettitori e a chi pratica il malaffare. Allora le scommesse non erano legali in Italia e chi voleva puntare sulle partite doveva rivolgersi al Totonero, mercato sotterraneo non accessibile a tutti. Ora si può scommettere ovunque, legalmente. È cambiata anche la gamma delle puntate? È lievitata in maniera impressionante. Ai tempi del Totonero si poteva scommettere quasi esclusivamente sui segni: 1, X o 2. Ora la gamma di scommesse possibili, sul mercato legale, è quanto di più ampio e variegato. Si può giocare sul segno, come sull’Over o sull’Under, sul numero dei gol totali, sul risultato del primo tempo e quello finale, insomma un po’ su tutto ciò che può accadere in una partita di calcio. Quali le scommesse su cui si punta di più? Il segno e l’Over/Under. Cosa significa Over/Under? La dizione esatta è Over 2,5 o Under 2,5: in sostanza puntare sull’Over 2,5 significa scommettere che in una certa partita si segnino almeno tre gol, l’esatto contrario invece per l’Under. Quali sono le scommesse su cui è più facile combinare le partite? Naturalmente, quelle sul segno finale e sull’Over/Under. In entrambi i casi è sufficiente assicurarsi la complicità di alcuni giocatori (soprattutto, portiere e difensori) di una sola delle squadre, che con le loro prestazioni assicurino la vittoria della squadra rivale, magari concedendo un dato numero di gol. Quali, invece, le giocate più remunerative? Quelle relative al risultato esatto, che pure in Italia hanno presentato un paio di casi sospetti l’anno scorso, e quelle sul risultato del primo tempo e quello finale. Del resto, è stato proprio quest’ultimo tipo di scommessa che ha fatto scoppiare il primo clamoroso scandalo in Europa. Alcuni anni fa, in occasione di una partita di Coppa Uefa senza interessi di classifica, tra i greci del Panionios e i georgiani della Dinamo Tiblisi, furono giocate somme impensabili sul segno 2 nel primo tempo e l’1 finale. Le quote erano altissime, chi fece quelle puntate ne ricavò un mare di quattrini. Da allora l’Uefa è corsa ai ripari. Un fatto analogo s’è verificato in Italia alcuni anni fa in occasione di una sfida di Coppa Italia tra Atalanta e Pistoiese. Si tratta di casi meno frequenti: per combinare le partite in questo modo c’è bisogno della collaborazione di molti giocatori. Il mercato legale delle scommesse in Italia ha contribuito a cancellare quello illegale? Forse lo ha ridimensionato, ma non cancellato. Si calcola che il giro d’affari del mercato legale di aggiri intorno ai 4 miliardi di euro, mentre quello illegale arrivi a circa 1,5 miliardi. È vero che il mercato più in crescita è quello asiatico? È quello su cui da sempre girano più soldi, il più ricco e il più pericoloso. Il più ricco perché il giro d’affari è gigantesco, pari a 450 miliardi di euro. Il più pericoloso perché attrae l’attenzione di chi opera nel malaffare: presso i bookmaker più grandi è possibile scommettere centinaia di migliaia di euro su una sola partita, cosa impensabile presso i nostri bookmaker. In cosa differisce il mercato asiatico dal nostro? Innanzitutto, non si scommette sui classici tre segni tradizionali, ma con un sistema definito «Asian Handicap», che assegna un handicap iniziale alla squadra favorita. E poi l’Under/Over viene aggiornato a ogni gol: se prima del fischio si può puntare su Under o Over 2,5, al momento di una segnatura si potrà puntare su Under o Over 3,5 e così via. Inoltre, lì si accettano scommesse sul numero dei calci d’angolo, dei cartellini e su una serie di possibilità. Un’altra differenza sostanziale, forse la più significativa, riguarda le scommesse live, cioè a partita in corso. I bookmaker asiatici si avvalgono di un sistema che permette loro di accettare scommesse live anche su partite che non vanno in diretta tv, perfino su match che si giocano nei più sperduti angoli del pianeta: sul posto, persone di fiducia via telefono trasmettono tutto quel che avviene sul campo. Un esempio su tutti: sui bookmaker asiatici era possibile scommettere live sull’amichevole Albinoleffe-Olimpia Balti giocata qualche mese fa ad Albino. I bookmaker asiatici offrono quote anche per il calcio italiano? Sulle serie A e B, prima della partita e live. Sulla Prima Divisione di Lega Pro, prima della partita e solo in alcuni casi live. Ma talvolta si può scommettere, anche live, su partite di campionato e Coppa Italia Primavera, con tutti i rischi che ne conseguono.