Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Nicole Minetti è nata e cresciuta a Rimini. Poi ha sentito l’esigenza di cambiare: così è stata un anno a Bologna a studiare Biologia, prima di trasferirsi a Milano, dove ha studiato igiene dentale. I genitori non le hanno dato un’educazione severa, ma volevano soltanto che andasse bene a scuola. Fino alle medie è stata una studentessa modello, al liceo classico si è persa. Alla maturità è stata bocciata, distratta dal suo primo amore, sei anni di tira e molla. Da adolescente era goffa e cicciottella. Poi è dimagrita andando in palestra. Ha usato la chirurgia estetica per migliorarsi. L’opportunità di andare in tv è arrivata per caso: «In un bar di Como mi si avvicina uno degli autori di Scorie e mi offre di lavorare nella trasmissione». A Scorie guadagnava cento euro a puntata, a Colorado Cafè trecento: <«Era divertente e i soldi che prendevo mi facevano comodo per la spesa, i libri, gli strumenti all’università. Ma non era la mia strada, non era quello che volevo fare». Si definisce madrelingua inglese: «I miei genitori dialogavano in inglese. I parenti della mamma vivono in Inghilterra: quando ero piccola, andavamo a trovarli un mese l’anno. Ho imparato la lingua senza accorgermene». La madre ha una scuola di ballo da vent’anni e lei è stata la sua prima allieva. Il padre, dopo aver gestito un ristorante, ha creato una società che organizza eventi. Il suo politico di riferimento è Mariastella Gelmini, per il modo in cui riesce a conciliare famiglia e capacità di grande ministro. Cosa dice di Berlusconi: L’ha visto per la prima volta in una fiera alla fine del 2008 e gli ha stretto la mano. Nel 2009 l’ha trovato per caso nell’aula del suo professore di dermatologia: si è presentata e si è proposta come giovane laureanda che aveva voglia di imparare. «Nella mia famiglia regna il mito di Berlusconi». «Con il premier ho avuto una relazione affettiva, il che significa nutrire dei sentimenti per una persona». «Berlusconi è tutto. Prima ne ammiravo il personaggio politico; quando l’ho conosciuto, ho potuto apprezzare sempre di più l’uomo. È spontaneo, galante, ironico, ha tante qualità». Non è vero che è stata la sua igienista dentale: «È inverosimile che una ragazza laureata da appena un mese operasse su Silvio Berlusconi».