Alessandro Sallusti, il Giornale 31/5/2011, 31 maggio 2011
«Nonostante esperti politologi, raffinati sociologi e anche qualche immancabile teologo ci abbiano spiegato negli ultimi quindici giorni, e lo faranno ancor più oggi e nei prossimi, come tutto questo abbia un senso profondo e fondamentale per i destini del Paese, noi continuiamo a non capire e a ritenerlo più semplicemente una grande, enorme stronzata
«Nonostante esperti politologi, raffinati sociologi e anche qualche immancabile teologo ci abbiano spiegato negli ultimi quindici giorni, e lo faranno ancor più oggi e nei prossimi, come tutto questo abbia un senso profondo e fondamentale per i destini del Paese, noi continuiamo a non capire e a ritenerlo più semplicemente una grande, enorme stronzata. Confortati in questo giudizio dalla prima dichiarazione di Vendola, padrino di Pisapia, sulla vittoria di Milano: “Abbiamo liberato la città, ringraziamo i fratelli rom”. Ma parla per te, gli sfruttatori di bambini e scippatori di vecchiette saranno fratelli tuoi, io resto dell’idea che prima li mandiamo via dalle nostre città meglio è per tutti» (Alessandro Sallusti).