Azzurra Della Penna, Chi, n. 22, 01/06/2011, pp. 102-110, 1 giugno 2011
Anni fa Cesare Paciotti ebbe un flirt con Carla Bruni. «[…] Avevamo fatto una campagna pubblicitaria con la fotografa Ellen Von Unwerth in cui Carla era protagonista… Poi c’è stata qualche telefonata carina, ne ricordo una in cui lei mi diceva che era immersa nella vasca e c’era una gattina che le girava intorno, lei l’accarezzava
Anni fa Cesare Paciotti ebbe un flirt con Carla Bruni. «[…] Avevamo fatto una campagna pubblicitaria con la fotografa Ellen Von Unwerth in cui Carla era protagonista… Poi c’è stata qualche telefonata carina, ne ricordo una in cui lei mi diceva che era immersa nella vasca e c’era una gattina che le girava intorno, lei l’accarezzava. Poi ci siamo frequentati per una decina di giorni. Infine mi sono beccato un grande “due di picche”. Eravamo a New York, lei aveva tanto insistito perché ci vedessimo, io volevo rientrare perché era il compleano di mia figlia Ludovica, che compiva dieci anni… Alla fine, non so come, mi ha convinto a rimanere, mi aspettavo, quindi, di vederla. Macchè. Ricordo che lei quella volta era scesa al Carlyle: allora prima l’ho chiamata e richiamata al telefono, poi mi sono presentato di persona in albergo. […] Ricordo che si era scusata con “convinzione” il giorno dopo, mi aveva chiamato nel tardo pomeriggio dicendomi: “Cesare, non potevo abbandonare Mick (Jagger), sai? Lui, appena tornato da St. Barth, si è beccato una sfuriata da sua moglie Jerry Hall. Poverino, era a pezzi e io non potevo non uscire a cena con lui. […] Già allora le sue scelte erano sempre oculate. Eric Clapton, che pure frequentava, era importante, Mick Jagger lo era di più. E Cesare Paciotti al confronto non era nessuno, sarei stato una ruota di scorta».