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 2011  gennaio 20 Giovedì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "GREGANTI

PRIMO"

2010
il dirigente del Pci-Pds Primo Greganti, che sulle tangenti rosse dice di aver agito in proprio salvando il partito. Il 3 g
Fonte: MICHELE BRAMBILLA, La Stampa 6/7/2010, pagina 7

Primo Greganti, noto come il compagno G.
Fonte: PIERO COLAPRICO, la Repubblica 19/6/2010

2008
[Giovanni Donigaglia] La sua teoria è lineare: accade oggi soltanto perché le finanze rosse non sono più nelle mani di uomini tutti d’un pezzo cresciuti alla scuola di partito, pronti nell’obbedire, astuti nell’agire, abili nel riscuotere, risoluti nel negare. Gente, tanto per non far nomi, del calibro di Renato Pollini, Marcello Stefanini, Primo Greganti, Marco Fredda. «Con Greganti e Fredda fui ospite del pm Antonio Di Pietro nel carcere di San Vittore. Raggio 2/B riservato. Eravamo confinanti di cella, io in mezzo, loro due ai lati».
Fonte: Stefano Lorenzetto, Il Giornale 22/12/2008

2007
Ed ecco perché molti hanno identificato Consorte come il nuovo "Compagno G", quel Primo Greganti che ai tempi di Tangentopoli divise l’Italia in due, alcuni convinti che il Pci sulle tangenti era eguale a tutti gli altri ma veniva risparmiato, altri che nessun paragone era possibile e che in ogni caso Greganti era il simbolo di come i comunisti potessero finanziare il partito, ma senza mai arricchirsi e restando in silenzio.
Fonte: Oscar Giannino, Libero 2/7/2007 (Dagospia)

2005
Poi arriva tangentopoli, che scopre anche i finanziamenti illeciti al Pci. Primo Greganti, «il compagno G.», va in carcere senza parlare. «E’ un uomo che rispetto - dice la Mafai - perché a quanto mi risulta non ha mai preso soldi per sé ma soltanto per il partito».
Fonte: Corriere della Sera 16/12/2005, pag.9 Dino Messina

«Gabbietta» quello di Primo Greganti che per Mani Pulite finì due volte a San Vittore: ma senza parlare, e come tale a suo modo emblema di una discutibile, ma oggettiva «diversità». Disse di lui Lucio Colletti: «Un formidabile mastino che lavora in silenzio per il suo partito riservandosi i compiti più rischiosi e ingrati. Una razza diversa». Si seppe poi, per la penna di Saverio Vertone, che «il compagno G.» aveva fatto arredare il bagno di una sua casa con piastrelle, made in Coop, su cui spiccava l’ insegna araldica della falce e martello.
Fonte: Repubblica 13/08/2005, pag.7 Filippo Ceccarelli

2004
[Giovanni Donigaglia] «Ricordo perfettamente. Raggio 2/B riservato. Nella cella di sinistra c’era Primo Greganti, responsabile amministrativo del Pds, in quella di destra Marco Fredda, tuttora tesoriere, e io in mezzo.
Fonte: Stefano Lorenzetto Panorama, 29/04/2004

2003
[Paolo Mieli] La aiuto, 1992. Titolo di prima del ”Corriere” su Primo Greganti: «Arrestato il cassiere dei Ds». «Vero, dovetti scusarmi in tv. Ero imbarazzato per una sfumatura semantica. Greganti fu cassiere del vecchio Pci; ma dire ”Ds” non era corretto. Ma mi trovi uno che si scusa per questo».
Fonte: Francesco Specchia Libero, 26/10/2003

1999
[1993] 1 marzo - Arrestato Primo Greganti, ex funzionario del PCI, titolare del conto svizzero ’’Gabbietta’’ sul quale Panzavolta (ENI) afferma di aver versato 621 milioni come tangente per appalti ENEL.
Fonte: L’Espresso del 18 novembre 1999 e archivio ANSA