Frammenti Vari, 28 dicembre 2010
Tags : Vito Gamberale
FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE “GAMBERALE
VITO”
Vito Gamberale, uno dei tre nuovi direttori della Telecom, quand’era amministratore delegato della Tim guadagnava uno stipendio lordo di 970 milioni l’anno. (Olivia Posani, il Giorno, 21/02/1998)
Liquidazioni miliardarie: Vito Gamberale della Telecom ha avuto 9 miliardi (lordi) (Cecilia Zecchinelli "Corriere Economia" 30/10/00).
risarcimento di un miliardo. La stessa cifra chiede Vito Gamberale, ex amministratore delegato Sip, che si è fatto quindici giorni di carcere e quattro mesi agli arresti domiciliari con l’accusa di tentata di concussione (assolto pure lui).( Anna Maria Angelone Panorama del 7/6/2001 pagina 70.)
Ma che Mion ricorderà anche per un’altra cosa: la rottura con Vito Gamberale, che proprio lui nel ’98 aveva portato alla corte dei Benetton e nel 2000 alla guida di Autostrade. Tra Mion e Gamberale c’era un sodalizio che durava da quasi trent’anni. Un’amicizia vera, nata a metà degli anni 70 alla Gepi, la finanziaria pubblica di sostegno alle imprese, tra due manager, allora trentenni, intraprendenti e ambiziosi. Qualcuno racconta che avessero l’abitudine di sentirsi quasi ogni mattina, all’ora del caffè, per scambiarsi idee prima di iniziare la giornata. Ma da un po’ le abitudini sono cambiate. Colpa dei contrasti che si sono venuti a creare tra Gamberale e la famiglia Benetton, in cui Mion si è trovato nel mezzo con scarsi spazi di mediazione. Ha dovuto scegliere. E si è schierato dalla parte di Ponzano Veneto. Ma negli ultimi mesi avrebbe cercato ancora di convincere i Benetton a trovare a Gamberale un’altra collocazione nella galassia di partecipate di Edizione. In Adr, o, pare, in Telecom Italia. Adesso la rottura è consumata. Ognuno andrà per la sua strada. (Corriere della Sera 03/05/2006, pag.29 Federico De Rosa)
«Non vi preoccupate, in Parlamento ci andiamo noi». Si narra che Vito Gamberale, amministratore delegato di Autostrade, con questa frase abbia contribuito a superare gli ultimi dubbi sull’idea di far passare per una norma di legge la revisione delle tariffe autostradali. Era la fine di gennaio del 2004. Da oltre un anno la decisione era bloccata dal braccio di ferro tra Austrade e una parte del Governo guidata dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti. Per aggirare l’ostacolo prese corpo l’dea di una norma da inserire nel decreto ”milleproroghe”. Si temeva però che la norma potesse essere vittima di imboscate parlamentari anche perché i contenuti non erano certo graditi ai consumatori. Gamberale sgombrò il campo dai dubbi. (Il Sole-24 Ore 06/05/2006, Orazio Carabini)
Intanto l’amministratore delegato della società, Vito Gamberale, è stato allontanato: s’era opposto pubblicamente alla fusione dichiarando che era un male per il paese. (Vanity Fair 30 aprile all’8 maggio 2006
Vito Gamberale, oggi socio del fondo Clessidra e negli anni 90 artefice del successo di Tim (Paola Pica, Corriere della Sera 15/9/2006)
Magari utilizzando il nuovo fondo per le Infrastrutture che il governo ha messo in mano, guarda caso, proprio a Vito Gamberale, l’uomo che ha fatto dell’Italia il Paese dei telefonini. (Walter Galbiati, la Repubblica 13/3/2007)
Il posto d’onore va a Vito Gamberale, per il quale lasciare Autostrade sarà stato un dispiacere ma certo non un cattivo affare. Grazie alla buonuscita incassata con la separazione dai Benetton, l’ex amministratore delegato di Autostrade, oggi alla guida del fondo delle infrastrutture F2i, si piazza al secondo posto con oltre 12 milioni di euro. (Corriere della Sera 31/3/2007)
Più di quaranta top manager di Piazza Affari hanno guadagnato nel 2006 circa 3 milioni di euro. Vito Gamberale, ex di Autostrade, con 12 milioni di euro (Ettore Livini, repubblica.it 31/3.)
Tra i manager che potrebbero avanzare c’è Vito Gamberale (Eni o Enel), gradito ai Ds, rientrato nel pubblico alla guida del fondo F2I. (Il Sole 24 Ore 26/08/2007, pagg.1-22 Gianni Dragoni)
Vito Gamberale. Tra i dirigenti che potrebbero essere premiati nella prossima tornata di nomine c’è Vito Gamberale (nella foto): per lui ci sarebbe in palio la presidenza dell’Eni o dell’Enel. Gradito ai Ds, è rientrato nell’area pubblica alla guida del fondo F2I (Il Sole 24 Ore 26/08/2007, pagg.1-22 Gianni Dragoni)
Rocco Sabelli il suo maestro è Vito Gamberale, oggi amministratore delegato di F2i, 64 anni, anche lui del paese di Agnone, anche lui ingegnere: il capo che gli ha insegnato il lavoro. Dopo la comune giovinezza molisana, i due si ritrovano alla Gepi - dove lavora anche Gianni Mion, futuro ad di Edizioni Holding (Benetton) - e poi alla Nuova Indeni. (Edoardo Segantini, Corriere della Sera 8/9/2008)
E Vito Gamberale (lo ha raccontato sulla Stampa la figlia Chiara), all’epoca della sua ingiusta detenzione come imputato poi assolto di Tangentopoli, cominciò a sognare che i personaggi uscivano dal dipinto e lo assalivano. (Mario Baudino, La stampa 26/11/2009)