Stefano Sansonetti, ItaliaOggi 9/12/2010, 9 dicembre 2010
BRIATORE METTE A STECCHETTO I DIPENDENTI E AL BILLIONAIRE TAGLIA PERSONALE E STIPENDI
Il periodo di crisi deve essersi fatto sentire anche dalle parti del Billionaire di Flavio Briatore. Il quale, nella veste di rigoroso ministro dell’economia, ha applicato tagli quasi «lineari» al personale, agli stipendi e di conseguenza agli oneri e al trattamento di fine rapporto dei dipendenti che lavorano nell’esclusivo locale di Porto Cervo in Sardegna.
Non altrettanto, però, è stato fatto per gli acquisti di materie prime e servizi, che invece sono aumentati. Insomma, a fare le spese delle operazioni di contenimento dei conti è stato più che altro il personale. Dall’ultimo bilancio della Billionaire srl, infatti, emerge che a fine 2009 il costo di salari e stipendi è sceso da 850 mila a 548 mila euro, quello degli oneri sociali da 284 mila a 171 mila euro e quello del trattamento di fine rapporto da 46 mila a 34 mila euro. In totale, uniti ad altre voci, i costi del personale sono stati abbattuti da 1 milione e 181 mila euro a 753 mila euro. Quasi una messa in sicurezza dei conti societari, si direbbe, che però non ha avuto riscontro nell’andamento di altre spese. La Billionaire srl fa capo per l’80% alla Laridel Participations, finanziaria lussemburghese riconducibile a Briatore, per il 10% alla Dani Comunicazione srl di Daniela Santanché, e per l’altro 10% alla Gekko Investment holdings di Tortola, nelle Isole Vergini britanniche (a cui la quota venne ceduta tempo fa dal press agent Lele Mora). La società, dicevamo, ha aumentato le uscite per materie prime da 931 mila a 1 milione e 115 mila euro, quelle per servizi da 1 milione e 606 mila a 1 milione e 765 mila euro e quelle per il godimento di beni di terzi da 826 mila a 1 milione e 225 mila euro. Alla fine pare che questa gestione abbia sortito performance confortanti. Il fatturato del Billionaire, infatti, è salito da 5 milioni e 236 mila a 5 milioni e 555 mila euro, mentre l’utile registrato è stato di 12.332 euro, rispetto al rosso di 84.774 fatto segnare l’anno precedente. © Riproduzione riservata