Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

PIERO"

2010
Il caso Cassano danneggia il giocatore, la squadra e l’ambiente [...] la sensazione di sapere che il miracolo dell’anno passato non ci sarà. E rischia di non esserci anche altrove.Lontano e vicino. Perché il Genoa non ha un caso Cassano, è un caso intero. Ha speso più di tutti e non rende come dovrebbe: l’anno scorso, spendendo meno, faceva meglio. Ha cacciato Gasperini che pareva un fenomeno e ha preso Ballardini cacciato in malomodo dalla Lazio che nel 2009-2010 prendeva botte ovunque.
Fonte: Beppe Di Corrado, Il Foglio 9/11/2010

[Milan-Genoa].Gasperini miscela gli ingredienti a disposizione e ne ricava una formula che nel primo tempo provoca l’indigestione al Milan: un palo preso da Palacio (tiro cross schiaffeggiato da Abbiati sul palo) e una zuccata di Chico sono il fatturato degli ultimi sei minuti, l’impronta rossoblu sul pomeriggio di San Siro.
Nulla di indimenticabile, abbastanza però per tenere in sospeso il giudizio sul Milan e su come Allegri l’abbia fin qui plasmato.
Fonte: Paolo Brusorio, La Stampa 26/9/2010, pag. 45

[Al Milan] l’attuale allenatore del Cagliari, Massimiliano Allegri, piace sì, ma non da impazzire. Così come l’artefice dell’exploit genoano Gian Piero Gasperini, 51 anni. Sono loro le due novità emergenti di questo campionato: molto bravi e corteggiati, ma non fenomeni rivoluzionari di cui innamorarsi perdutamente come, ad esempio, fu il giovin Sacchi. [...] Quanto alla Roma, prima si dovrà vedere se i Sensi venderanno o meno la società. I candidati alla successione di Spalletti sono, anche qui, Gasperini o Allegri.
Fonte: Emilio Marrese, L’espresso, 14/05/2009

«Nell’area piccola può migliorare ancora tanto. Glielo ripetevo sempre. E quando è tornato al Milan gli ho detto: “Ecco, adesso cerca di imparare da Inzaghi come si segnano i gol di rapina”». (Il limite di Marco Borriello secondo Gian Piero Gasperini, l’allenatore che lo ebbe al Genoa nella sua migliore stagione)
Fonte: Filippo Cornacchia, Tuttosport 31/08/2010

Nella stagione scorsa solo otto tra le venti squadre della Serie A hanno ultimato il torneo con lo stesso tecnico ma il dato più clamoroso è tra gli otto tecnici che sono riusciti a conservare il posto e ad evitare il licenziamento solo due (Ventura del Cagliari e Gasperini del Genoa) sono stati confermati e saranno sulla stessa panchina all’inizio del prossimo campionato.
Fonte: rino Tommansi, il Fatto Quotidiano 5/08/2010

[Criscito]Ai bordi dell’acqua, issata la bandiera del Genoa, s’è ricostruito una fama, ha solcato un bel campionato e convinto Lippi: «Sì, sarebbe anche una piccola rivincita - continua - anche se nelle mie qualità ci ho sempre creduto. Però, se sono arrivato fin qui, un grazie lo devo anche al Genoa, e a Gasperini».
Fonte: Massimiliano Nerozzi, La Stampa 14/6/2010

«Gli hanno dato una bella gatta da pelare. Ma, dico io, è sempre una bella gatta. in una posizione ideale, fare peggio sarebbe difficile, quindi Zac ha tutto da guadagnare. Mettiamo che vinca dieci partite e riporti la Juve in Europa. Lo cacciano lo stesso?». (Il futuro juventino di Alberto Zaccheroni secondo Gian Piero Gasperini)
Fonte: Fabio Vergnano, La Stampa 11/02/2010;

«L’allenatore è una garanzia: penso a Borriello e Milito, due attaccanti fortissimi, esaltati proprio dal gioco di Gasperini, con lui il primo ha fatto 19 gol, il secondo 24. Chissà, magari succede anche a me». (Il neogenoano Robert Acquafresca)
Fonte: Alessio Da Ronch, ཿLa Gazzetta dello Sport 4/2/2010;

[Intervista a Giorgio Bocca]. «Ciro Ferrara! L’allenatore non è il suo mestiere. Questa Juve non ha un gioco. A me piace quello del Genoa, Gasperini».
Fonte: Massimo Gramellini, La Stampa 30/01/2010

[Genova aggancia la Juve e lscia indietro il resto del campionato]. Il Genoa ha fortuna, si avvale di un errore evidente dell’arbitro, ma finisce meritando la sua fortuna. C’è sproporzione tra la qualità non eccessiva dei giocatori e quella del gioco che la squadra esprime. Segno che Gasperini ottiene il massimo da tutti. Un giocatore su quattro è in genere nuovo, ma continuano a fare classifica i soliti nomi.
Fonte: Mario Sconcerti, Corriere della Sera, 14/09/09

«Il mister non si limita a spiegare ai singoli la posizione che devono occupare, ma allarga il discorso a tutte le zone del campo. Insomma, se mai un giorno dovesse schierarmi terzino sinistro, saprei cosa fare». (La forza del Genoa di Gasperini secondo il centrocampista Houssine Kharja)
Fonte: Filippo Grimaldi, La Gazzetta dello Sport 11/9/2009

Nasce la figura del tecnico uomo di società prima che di campo. Prevale l’aspetto umano, su quello tecnico. Cioè, conosco lo spessore della persona e mi fido. Se sia una scelta azzeccata lo vedremo. Per me non è un fatto molto positivo, la figura dell’allenatore che ha fatto la gavetta, che ha lavorato duro per emergere sta perdendo valore». (L’arrivo di Leonardo e Ciro Ferrara sulle panchine di Milan e Juventus secondo Gian Piero Gasperini)
Fonte: La Stampa 20/7/2009;

[Juventus. L’esonero di Ranieri]. Conte? Gasperini? Bene. Ma senza l’equivoco Lippi sulla testa.
Fonte: Piero Ostellino, Corriere della sera 22/5/2009

«Io dal Genoa andai all’Inter, ma non lo feci perché era una grande. [...] Io non mi sentivo un allenatore da grande squadra. Gasperini invece in una grande c’è cresciuto e in quegli ambienti ti insegnano a gestire certe cose». (Osvaldo Bagnoli)
Fonte: Alessio Da Ronch, La Gazzetta dello Sport 15/05/2009;

[Il prossimo allenatore della Juve secondo Linus]. «Conte conosce la società e ha carattere. Bravo Gasperini, ma in un grande club non basta. Dico Spalletti: se è sopravvissuto 4 anni a Roma a Torino può viaggiare con il gomito fuori dal finestrino
Fonte: La Gazzetta dello Sport 14/05/2009

[La panchina della Juve].In casa Juve la pole position è di Spalletti, con il genoano ma di estrazione bianconera Gasperini in prima fila al suo fianco, e Antonio Conte come outsider gradito alla piazza.
Fonte: Gigi Garanzini, Il Sole-24 Ore 13/5/2009;

Il valzer delle panchine. Stagione nera per gli allenatori italiani. Molti rischiano il posto. Altri potrebbero cambiare squadra. Da Ancelotti a Ranieri, da Spalletti a Gasperini, da Allegri a Rossi.
Fonte: Emilio Marrese, L’Espresso, 14 maggio 2009

«Noi giochiamo a memoria grazie alle prove che facciamo in allenamento. Gasperini vuole che l’uomo con la palla abbia sempre cinque o sei opportunità per giocarla in modo intelligente. E su questo lavora tantissimo». (La forza del Genoa secondo Giuseppe Sculli)
Fonte: Guido Vaciago, Tuttosport10/4/2009;

«Abbiamo 20 punti, come lo scorso anno, ma gli impegni di coppa ci hanno complicato il cammino. [...]Gasperini è stato bravo a fare turnover. Fateci caso: non ha mai messo in campo lo stesso Genoa per due partite consecutive». (La stagione del Genoa secondo Domenico Criscito)
Fonte: Alessio Da Ronch, La Gazzetta dello Sport 10/11/2009

[Salvatore Bocchetti]. Da ala a difensore centrale nel 3-4-3 di Gasperini: il debuttante ha il passo di un campione consumato.
Fonte: frammenti, scheda n°173427

«Premetto che a me i paragoni non sono mai piaciuti. Ai miei tempi era di moda chiedersi se Maradona era meglio di Pelé, simili confronti mi hanno sempre innervosito. Posso però dire che ho una grande stima di Gasperini. Mi piace sia come fa giocare il Genoa sia come si presenta. Ed anche quando subisce qualche torto sa mantenere un atteggiamento impeccabile».
Fonte: Luca Palmieri, Tuttosport 25/02/2009

[Intervista a Raffaele Ciuccariello, alias Mister X]
Dicono che come allenatore vorrebbe Gasperini del Genoa.
«Novellino resta fino a giugno: non si manda un padre di famiglia in mezzo alla strada.
Fonte: Massimo Gramellini, La stampa 13/02/2009

«Da giocatore era sempre attento alla propria immagine e anche un po’ permalosetto. In campo faceva tutto lui: suggeriva, organizzava, urlava, spronava, litigava se era necessario. Era il mio uomo in campo. Con il passare degli anni ha ammorbidito certe spigolosità di carattere e penso che in questo senso la scuola Juve l’abbia fatto crescere». (Gasperini secondo Galeone, che ne fece il capitano del suo Pescara).
Fonte: Luciano Bertolani, La Gazzetta dello Sport 13/01/2009;



2009
Allegri? Un fenomeno» dice Galeone. [...] Anche Gasperini e Gianpaolo sono miei allievi. Tutti molto bravi, ma Allegri ha qualcosa in più: l’intuizione improvvisa, il colpo di genio. [...]
Fonte: Ivo Romano, La Stampa 26/01/2009


2008
[Alessandro Pilati, preparatore atletico del Genoa ex azzurro del judo]. «Gasperini è abile a variare il lavoro. Questa settimana abbiamo usato il rugby, da tempo sfruttiamo un canestro per il basket. Il principio è semplice: i giocatori si divertono a tirare, noi chiediamo loro di effettuare il terzo tempo, che poi a conti fatti sono corsa e balzi. Insomma, facciamo fare loro un lavoro di potenza che in un altro modo risulterebbe noiosissimo».
Fonte: Alessio Da Ronch, La Gazzetta dello Sport 4/4/2008;

[Gasperini su Delpiero].«Conosco bene Alex, mi pare che ci sia poco da inventare. Potrei provare a togliere la barriera del tutto tanto non serve. Forse conviene mettere due giocatori sulla linea di porta. Puoi escogitare tante furbizie, ma spesso va male lo stesso».
Fonte: Fabio Vergnano, La Stampa 11/11/2008

[Di Vaio, capocannoniere del campionato com Milito e Gilardino] «Con il modulo di Gasperini non avrei mai e poi mai potuto dare il meglio di me. Non giocavo nel mio ruolo. Quello che mi dispiace è che il tecnico non ha mai detto pubblicamente, quando gli si chiedeva di Di Vaio, i motivi del mio scarso rendimento».
Fonte: Corriere dello Sport 19/12/2008

[Borriello]Nel Genoa cresce, con Gasperini lavora molto sulla tecnica, si sente importante perché è “assieme a Di Vaio uno dei pochi ad arrivare dalla serie A.
Fonte: frammenti, scheda n° 150120

JUNIOR Leovegildo Lins da Gama. Ex calciatore. Giocò in Italia con Torino e Pescara • «[...] sbarca in serie A nel 1984. Diviene subito un idolo dei biancazzurri, neopromossi in A. Tant’è che l’allora capitano Gian Piero Gasperini in ritiro gli cede la fascia, riconoscendone il grande carisma.
Fonte: frammenti, scheda n° 95172

[Massimo Donelli, giornalista, direttore di Canale 5] Sono nato lo stesso giorno e mese di Mourinho ma anche di Gasperini del mio Genoa. […]»
Fonte: Andrea Laffranchi, Corriere della Sera 17/3/2009

[David Chiumento] Giampiero Gasperini lo convoca sovente in Primavera e nella finale di Viareggio 2003 contro lo Slavia Praga, con il risultato inchiodato sullo 0-0, Dedè realizza il gol del successo[...]
Fonte: frammenti, scheda n° 87269.