Mauro Suttora, oggi, n. 49, 8 dicembre 2010, pag. 92, 8 dicembre 2010
Il 6 dicembre a Milano viene inaugurato il Museo del Novecento, sede l’Arengario di Piazza Duomo. Tre anni di lavoro e 20 milioni di euro per ospitare 350 quadri: il meglio delle 4mila opere possedute dal Comune di Milano e finora sparpagliate nelle raccolte civiche
Il 6 dicembre a Milano viene inaugurato il Museo del Novecento, sede l’Arengario di Piazza Duomo. Tre anni di lavoro e 20 milioni di euro per ospitare 350 quadri: il meglio delle 4mila opere possedute dal Comune di Milano e finora sparpagliate nelle raccolte civiche. Si potrà entrare direttamente dalla metrò, come la Louvre. All’ultimo piano, visibile dalla piazza, c’è il neon che Lucio Fontana realizzò per la Triennale nel 1951. Sulla terrazza, un ristorante gestito da Giacomo e uno spazio per gli aperitivi. E poi ci sarà un cinema, come al Moma di New York. Arrivando dal metrò si incontrerà per primo "Il Quarto Stato" di Giuseppe Pellizza da Volpedo. Poi due sculture di Giorgio De Chirico, anch’esse visibili semza pagare biglietto. Obiettivo del museo: 250 mila visitatori all’anno.