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 2010  dicembre 03 Venerdì calendario

E IN GRAN BRETAGNA È GUERRA ALL’ULTIMO SCONTO FRA LE GRANDI INSEGNE DELLA GDO

In principio è stata la «guerra» dei giocattoli. Ma più ci si avvicina al periodo natalizio, più fioccano le offerte e le promozioni su una vasta gamma di prodotti di consumo, soprattutto quelli che vengono acquistati proprio durante il periodo natalizio. Di fatto il Regno Unito si prepara ad affrontare il terzo Natale di crisi all’insegna di vendite promozionali, saldi e sconti. Una strategia commerciale che si era iniziata a vedere già negli ultimi due inverni, ma quest’anno il fenomeno è estremamente diffuso e soprattutto in forte anticipo rispetto ai tradizionali periodi di svendita.

Ad aprire le ostilità è stata la catena di grandi magazzini Sainsbury’s, lanciando una campagna promozionale in vista del Natale: -50% sui prezzi dei giocattoli più venduti. Una mossa che ha costretto i suoi competitor diretti (e non solo) a rispondere in maniera adeguata. Anche Tesco e Asda (le prime due catene della grande distribuzione inglese) hanno subito annunciato che provvederanno a tagliare dal 50 al 60% i prezzi dei loro giochi più venduti. Una rivoluzione sul fronte dei prezzi, insomma, visto che prima della mossa di Sainsbury’s, i due colossi della gdo si limitavano a uno sconto di pochi centesimi rispetto ai prezzi ufficiali. Un’iniziativa che non è stata particolarmente apprezzata dalle associazioni dei commercianti.

Secondo Gary Grant, presidente della Toy retailers association, l’iniziativa porterà delle grosse perdite alle catene dei supermercati per ogni giocattolo venduto. «Il loro obiettivo», ha spiegato Grant, «è di attirare una grande quantità di persone nei loro magazzini e recuperare con la vendita di altri prodotti come gli alimentari, o la benzina». Nel Regno Unito, infatti, i grandi store offrono la possibilità di fare anche rifornimento di benzina e gasolio, una prassi che aveva ispirato le prime lenzuolate dell’ex ministro Pierluigi Bersani. Anche un mostro sacro come la Disney si è dovuta adeguare alla guerra dei prezzi: in tutti gli store i grandi peluches (gli stessi che si possono trovare nei grandi magazzini) sono venduti a metà prezzo. Ma quella che era solo una campagna sui prodotti per bambini si è estesa a macchia d’olio su una grande fetta di prodotti.

Argos, una grande catena che vende dagli elettrodomestici ai mobili per la casa, ha lanciato una serie di sconti e promozioni su quasi tutti i propri prodotti, compresi i giochi per bambini. Riduzioni fino al 70% sui prezzi degli oggetti di arredamento, buoni acquisto per chi compra prodotti elettronici, e l’immancabile sconto su giocattoli Fischer-Price, Mattel e Disney. E non solo, anche gli store Halfords, altra grande catena britannica specializzata in una vasta gamma di prodotti per auto, campeggio e viaggi ha avviato una massiccia campagna promozionale, con sconti che arrivano fino al 50% sui prezzi di catalogo e molte offerte 3 per 2. Un effetto domino, che ha spinto al ribasso anche i prezzi di oggetti che proprio nel periodo natalizio raggiungono il picco massimo delle vendite, come gli abeti sintetici, illuminazioni e decorazioni natalizie. Intanto, per garantirsi il pienone anche in prossimità del Natale, Sainsbury’s ha appena lanciato la promozione «prendi due paghi uno» su vini e champagne.