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 2010  dicembre 09 Giovedì calendario

VESPA NEL LETTO DEI POTENTI PER SPIFFERARE I LORO SEGRETI


Notizie e curiosità tratte da: Bruno Vespa, il cuore e la spada - Storia politica e romantica dell’Italia unita 1861-2011, Mondadori (846 pagine, 22 euro).

VERGINE
Garibaldi amava raccontare che quando vide per la prima volta Anita, allora diciottenne, le disse guardandola negli occhi: «Vergine, devi essere mia!». In realtà vergine Anita non lo era affatto, avendo sposato a 15 anni il calzolaio Manuel Duarte de Aguiar.

SUPERDOTATO
L’erotomane Vittorio Emanuele II, sposato con Maria Adelaide d’Asburgo, pretendeva che le amanti gli si presentassero nude ma con scarpettine e calzette». Aveva un pene così grosso che «il suo dottore di corte aveva un gran da fare per riaccomodare uteri spostati» (fonte: Carlo Dossi, scrittore lombardo di fine Ottocento, nelle sue Note azzurre).

TRATTORIE
Palmiro Togliatti, sposato con Rita Montagna, e già padre di un figlio, nel 1946, a 53 anni, s’innamorò di Nilde Iotti (26): un colpo di fulmine. Raccontava la Iotti: «Andavamo in trattorie fuori mano, cercavamo di seminare Armando Rosati, il compagno che vigilava su Togliatti. Ci infilavamo in negozi con doppie uscite, caffè che davano su strade diverse. Quando finalmente lo seminavamo eravamo contenti come ragazzi».

PILLOLE
Eleonora Chiaravelli, moglie di Aldo Moro, si occupava ogni mattina di mettergli nel panciotto pillole stimolanti in una tasca e tranquillizzanti nell’altra «Ma una volta lui si sbagliò. E durante un’importante riunione non riuscì a tenere un occhio aperto».

FIGLI/1
Biancarosa, prima moglie di Amintore Fanfani, proteggeva il marito dopo estenuanti giornate di lavoro dai sette figli. Racconta Vespa: «Due di loro, Anna Maria e Giorgio, mi hanno raccontato che, quando la segreteria del padre ne annunciava con una telefonata il rientro a casa, la madre diceva: «Ragazzi, tutti in camera».

FIGLI/2
Livia Andreotti perdonò al marito Giulio persino di essersi dimenticato il compleanno di due figli su quattro. «Me l’ha raccontato lui stesso», ricorda Vespa. In un’altra occasione rincasò di notte distrutto da un’infernale riunione politica (si era accapigliato con Fanfani, tanto per cambiare) e non trovò nessuno. Solo in quel momento si ricordò che la moglie era stata ricoverata in clinica. La raggiunse in gran fretta e trovò ad attenderlo un nuovo membro della famiglia: Serena».

PARRUCCHIERA
Enrico Berlinguer, timidissimo e puritano, prima di conoscere la futura moglie Letizia Laurenti, s’era invaghito di una parrucchiera sedicenne di Genova. Non riuscì a dichiararsi di persona; delegò il compito a un dirigente del Pci. Che ricevette un garbato rifiuto.

CAMERETTA
Tra le amanti di Bettino Craxi, Sandra Milo: «Mi faceva invitare nella casa di una principessa romana in piazza Navona», ricorda l’attrice. «C’era una cameretta piccola piccola con le pareti foderate di una stoffa a fiorellini rosa e un letto piccolo piccolo di pizzo bianco. Fu lì che facemmo per la prima volta l’amore».

PASSEGGIATE
Romano Prodi e la moglie Flavia cominciarono a frequentarsi in parrocchia. "Ma il rapporto”, raccontò lui a Vespa, "è stato costruito progressivamente sommando decine di chilometri di passeggiate insieme"».

PEPPA
Francesco Cossiga chiamava la moglie Giuseppa Sigurani (da cui si separò nel 1993) «la mia Peppa». Lei non mise mai piede al Quirinale: era così riservata che, in tanti anni, i fotografi riuscirono a rubarle un solo scatto, con il teleobiettivo, mentre faceva la spesa al mercato.

GRASSA
Prima di sposare Gianfranco Fini, Daniela Di Sotto, «grassa come una bomba», era la moglie del camerata Sergio Mariani e faceva la tastierista al Secolo d’Italia. Il 10 marzo 1980 disse al marito che voleva separarsi e lui si sparò. L’anno dopo andò a convivere con Fini.

ACCAPARRATRICE DI PATRIMONI
La vera causa della rottura tra Gianfranco Fini e Silvio Berlusconi sarebbe Elisabetta Tulliani. Nel 2007 Striscia la notizia la dipinse come famelica accaparratrice di patrimoni. Il leader di An attribuì al Cavaliere la responsabilità di quel servizio e da allora prese a odiarlo.

PANNOLINI
Tulliani a proposito di Fini dopo la nascita di Carolina: «Quando la bimba si sveglia. Gianfranco si alza con me, e sta con lei ogni momento che può. Le cambia anche i pannolini».

COLPI DI FULMINE
Quello di Berlusconi per la prima moglie Carla Elvira Dall’Oglio fu un vero colpo di fulmine. «S’incontrarono alla stazione Centrale di Milano, dove avevano accompagnato i rispettivi fidanzati. Lui la vide salire su un autobus, la seguì, attraversarono Milano e, a fine corsa, finse di trovarsi lì per caso: «Ma lei non era...?». «Sì, salutavo il mio ragazzo...». «Anch’io la mia. Soffre? È proprio nei primi momenti che si soffre di più...». («Una corte appropriata», ricorda il cavaliere). Nel 1966 nacque Marina, nel 1969 Pier Silvio. Dopo cinque anni di fidanzamento, nel 1965, il matrimonio Carla aveva 25 anni».