Monica Mosca, Gente, n. 49, 7 dicembre 2010, pag. 7, 7 dicembre 2010
«PRONTO, MONICA? TI RACCONTO I TRE CAZZOTTI CHE HO PRESO»
Quando ho letto che Emilie Fede, direttore del TG4, era stato preso a cazzotti in un elegante ristorante milanese da un facoltoso imprenditore, ho pensato che fosse una bufala dell’ultima ora, una di quelle notizie mal riportate da certi siti gossippari. Quando poi ho saputo che era vero, ho pensato invece che la vita è varia proprio perché squinternata al punto che certe cose possono accadere sul serio.
Mi domandavo come stesse il direttore malmenato quando mi è squillato il cellulare. Era Fede, cortese e vulcanico come suo solito. «Monica, hai sentito che cosa pazzesca mi è capitata?». Ho sentito sì. Ma perché te le hanno suonate? «Vai a saperlo... Una follia, i carabinieri, l’ospedale, una prognosi di venti giorni...». Scusa, Emilio, se insisto, ma perché le hai prese, cos’hai combinato? Un’aggressione non è cosa da tutti i giorni, e nemmeno da tutti. «Ma figurati, niente. Ero a cena con due amici, i Cesareo, proprietari dell’Hotel Imperiale di Forte dei Marmi, e con Patrizia Griffini, sai quella ex concorrente del GF, la petineuse... Al tavolo a fianco c’era Pippo Giuliani, quello dell’amaro, con una commensale. A un certo punto Manuele Cesareo si alza e va a salutare Pippo; questo lo abbraccia e insieme vengono al nostro tavolo. Qui Giuliani mi sferra tre pugni, io ero seduto, uno in testa e due sul lato sinistro del volto».
Perfino il mio cellulare è incredulo e si mette a gracchiare. Ritorno da capo: se il signor Giuliani te le ha suonate un motivo, magari anche sbagliato, l’avrà avuto. Di solito gli uomini (non tutti, per fortuna, e generalmente sono i ragazzi under 30 a farlo) si menano per questioni di donne, e siccome tu quando c’è una bella donna sei presente come il prezzemolo, non è che... «Monica, certi giornali hanno scritto che a tavola com me c’erano anche mia moglie e Raffaella Zardo. Immaginati che fesseria. Allora c’erano pure Noemi e Ruby! Comunque credo di aver capito che Giuliani mi ha preso a pugni perché pensa che io abbia presentato la sua giovane moglie Ilenia a Bettarini». Lo so, amiche e cari lettori, che a questo punto avrete perso il filo del ragionamento. Riassumo. Nei salotti pettegoli si racconta infatti che Bettarini, ex marito della Ventura (la quale in vacanza a Mauritius ha telefonato a Fede dicendogli che la notizia del pestaggio era arrivata fin là), avrebbe una speciale simpatia per la signora Ilenia. Da qui i pugni ricevuti, perlomeno stando alla versione di una delle due parti. Continua la conversazione: «Hai denunciato il tuo aggressore?». «Certo! Al ristorante sono arrivati i carabinieri e c’era anche la mia scorta, poi sai bene come vanno certe cose, Monica cara». Scusami, direttore, no che non lo so. Non sono mai stata presa a pugni, sì forse una volta mio fratello minore ci ha provato, ma avevamo io otto anni e lui sette. Qualcuno di più tu e Giuliani lo avete...
Non vi dico quanti in più perché una volta promisi al direttore che mai avrei scritto la sua età. Lavoravo in un altro settimanale e mi portarono certe foto di Fede sullo yacht di Briatore con un tanga di carta, sorpreso appena dopo aver fatto una sauna. Erano foto divertenti, lui risultava simpatico, ma certo era in tanga. Così lo chiamai per chiedergli il "permesso" di pubblicarle. «Scegli le meno brutte e pubblicale», mi rispose, «ma non mettere in didascalia quanti anni ho».
Mi sembrò uno scambio equo e trovai Fede uomo di giornali e di mondo, quale certo è. A proposito di equità, è evidente che il signor Giuliani potrà rispondere su questa pagina. Su Rete4 le telenovelas sono sempre andate fortissimo.