Gente, n. 49, 7 dicembre 2010, pag.101, 7 dicembre 2010
Secondo una ricerca dell’Università del Texas, l’aumentato desiderio sessuale riscontrato nelle quarantenni sarebbe da associare al calo della fertilità: quando diminuisce c’è una maggior spinta interna ad aumentare il numero dei rapporti per favorire il concepimento
Secondo una ricerca dell’Università del Texas, l’aumentato desiderio sessuale riscontrato nelle quarantenni sarebbe da associare al calo della fertilità: quando diminuisce c’è una maggior spinta interna ad aumentare il numero dei rapporti per favorire il concepimento.